Dopo anni di attesa e un percorso che testimonia la perseveranza della comunità diocesana, Venafro, città simbolo del Molise, si appresta ad accogliere una comunità Salesiana, un evento significativo per l’intera regione, finora priva di questa presenza. L’annuncio, ufficializzato da don Roberto Colameo, Superiore dei Salesiani dell’Italia centrale, segna la concretizzazione di un desiderio radicato nel tessuto sociale e religioso locale.La genesi di questo progetto risale al 2017, quando Monsignor Camillo Cibotti, Vescovo della diocesi, formalizzò la richiesta di affidamento a Venafro di una presenza religiosa Salesiana. La scelta non è casuale: si tratta di una zona periferica della città, caratterizzata da una forte presenza giovanile e da un tessuto di laici attivamente coinvolti nella vita civile e sociale, fattori cruciali per lo sviluppo di un’opera di pastorale giovanile e di promozione umana.La dinamicità del territorio è ulteriormente arricchita dalla presenza di una significativa comunità di etnia rom, spesso marginalizzata e afflitta da problematiche socio-economiche complesse. Questa realtà, pur manifestando segnali di crescente povertà, rappresenta una sfida pastorale e un’opportunità preziosa per la Chiesa, chiamata a esercitare un ruolo di inclusione e di sostegno. L’attenzione verso questa comunità si inserisce in un quadro più ampio di impegno sociale, volto a promuovere la dignità e i diritti di ogni persona, specialmente delle fasce più vulnerabili.La comunità salesiana troverà la sua sede nella parrocchia dei Santi Martino e Nicola, dotata di strutture moderne e spazi ampi, adatti a ospitare attività di catechesi, animazione giovanile e iniziative sportive e ricreative. La presenza salesiana non si limiterà ad un’opera di assistenza materiale, ma si focalizzerà sulla formazione integrale della persona, con particolare attenzione alla trasmissione dei valori cristiani, all’educazione alla cittadinanza responsabile e alla promozione della cultura della solidarietà.Il compito di guidare questa nuova avventura è stato affidato a don Salvatore Policino, parroco locale, che collaborerà con don Giovanni Molinari e don Carlo Pepe. L’approccio iniziale sarà improntato all’ascolto e all’osservazione attenta della realtà locale, al fine di comprendere le esigenze e le aspirazioni della comunità, e di individuare le priorità d’intervento. La comunità salesiana si propone di diventare un punto di riferimento per l’intera diocesi, offrendo sostegno e ispirazione alle altre parrocchie, e promuovendo iniziative volte a risvegliare nei giovani la fede, la speranza e l’amore per Cristo e per la Chiesa. L’impegno sarà rivolto alla costruzione di ponti tra generazioni, culture e religioni, nella consapevolezza che solo insieme si può costruire un futuro di pace, giustizia e prosperità per tutti. La presenza dei Salesiani a Venafro rappresenta quindi un seme di speranza, destinato a germogliare e a portare frutto nel cuore del Molise.