La questione della viabilità sulla Trignina, arteria cruciale che connette le regioni adriatiche e tirreniche, affonda le sue radici in decenni di evoluzione infrastrutturale e di trasformazione socio-economica del territorio.
Tentare di risolvere le problematiche attuali in un breve lasso di tempo, come quaranta giorni, sarebbe un’illusione, data la complessità di un problema che si è progressivamente aggravato in oltre quattro decenni, parallelamente all’aumento esponenziale del flusso di traffico.
Gli assessori regionali Tiziana Magnacca (Abruzzo) e Andrea Di Lucente (Molise), consapevoli del ruolo imprescindibile della Trignina per la vitalità delle comunità locali e per il mantenimento della competitività delle attività produttive, hanno convocato un tavolo di confronto con i sindaci dei comuni interessati.
L’incontro, programmato per il 24 settembre, rappresenta un atto di responsabilità volto a raccogliere le istanze che emergono dal basso e a delineare una visione condivisa per il futuro.
La Trignina, ben più di una semplice strada, è un elemento strutturale che incide profondamente sulla geografia sociale ed economica dell’intera vallata.
La sua configurazione attuale, limitata a una corsia per senso di marcia, si rivela oggi drasticamente insufficiente a gestire il carico di traffico che la percorre, in particolare il traffico pesante legato alla logistica e al trasporto di merci, attività economiche fondamentali per le economie locali.
Questa criticità non si traduce solamente in un freno allo sviluppo, ma costituisce una seria minaccia per la sicurezza stradale, come testimoniato da un allarmante aumento di incidenti, con conseguenze tragiche.
La fragilità di questa infrastruttura impatta negativamente sulla percezione di sicurezza dei cittadini, limitando la mobilità e, nel lungo periodo, contribuendo al fenomeno dello spopolamento delle aree interne, fenomeno inaccettabile che mina il tessuto sociale e produttivo di un intero territorio.
Il dialogo con i sindaci, rappresentanti diretti delle comunità locali, è un passaggio imprescindibile per comprendere appieno le esigenze e le aspettative dei cittadini, promuovere una partecipazione attiva e costruire soluzioni condivise, sostenibili e realmente efficaci.
L’obiettivo non è solo quello di migliorare la viabilità, ma di rilanciare l’intera vallata del Trigno, favorendo la crescita economica, la sicurezza dei cittadini e il mantenimento di un equilibrio demografico che preservi l’identità e la vitalità delle comunità locali.
Il futuro del territorio passa attraverso un investimento strategico e duraturo sulla sua infrastruttura viaria, ma anche e soprattutto attraverso un approccio partecipativo che coinvolga attivamente tutti gli attori locali.