sabato, 14 Giugno 2025
CampobassoCampobasso EconomiaLa situazione disastrosa dell'industria automobilistica italiana...

La situazione disastrosa dell’industria automobilistica italiana in continua crisi.

Pubblicato il

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

La situazione dell’industria automobilistica italiana è in piena crisi, con un progressivo declino delle produzioni e delle occupazioni. Dopo le dichiarazioni di esubero comunicate alle organizzazioni sindacali territoriali nelle scorse settimane, si aggiungono in questi giorni ulteriori uscite per 200 lavoratori a Termoli e ben 500 a Melfi. Questo scenario è il risultato delle scelte errate e della mancanza di investimenti da parte di Stellantis, che ha portato ad un costante svuotamento delle fabbriche italiane.Il Piano Italia annunciato dal Ministero del Made in Italy non risolve i problemi reali dell’industria automobilistica italiana. Si tratta infatti di una serie di annunci senza concreto piano industriale, che garantiscano il rilancio del gruppo nel nostro Paese. La vera emergenza nazionale è quella di un settore in crisi profonda, con migliaia di lavoratori in cassa integrazione, senza prospettive concrete e senza investimenti per la produzione dei nuovi modelli.La mancanza di innovazione tecnologica e produttiva, l’assenza di un piano industriale chiaro e condiviso sono solo alcune delle cause che stanno determinando questo declino. Non si può ignorare la realtà della situazione attuale, né la gravità dei problemi legati alla cassa integrazione. I lavoratori in cassa integrazione hanno diritto ad un trattamento equo e giusto, inclusa l’integrazione salariale.Il sindacato Fiom-Cgil ritiene che sia necessario convocare un incontro con la Presidente del Consiglio per avviare un vero tavolo di confronto. Siamo dentro una vera e propria emergenza nazionale e stiamo rischiando di perdere interamente il settore automotive, determinando migliaia di esuberi anche nelle aziende della componentistica.La mancanza di investimenti e la carenza di innovazione tecnologica e produttiva sono i principali fattori che contribuiscono a questo declino. È necessario lavorare per migliorare l’efficienza e l’innovazione dell’industria automobilistica italiana, al fine di garantire un futuro sicuro per i lavoratori e per il settore stesso.La crisi del settore automotive italiano è una vera e propria emergenza nazionale. È necessario agire con urgenza per avviare un vero tavolo di confronto e trovare soluzioni concrete per questo problema, prima che sia troppo tardi.

Ultimi articoli

TotalEnergies ribadisce l’impegno in Basilicata: dialogo e sviluppo sostenibile

La recente escalation di polemiche, scaturita dalle dichiarazioni dell'assessore regionale alla Basilicata, Francesco Cupparo,...

Crisi d’impresa e Fisco: seminario a Ischia per esperti e professionisti.

Il panorama economico contemporaneo, costellato di sfide globali e incertezze strutturali, rende imprescindibile un'analisi...

Enologia Sarda: Un’Era di Convergenza e Crescita

Un Nuovo Capitolo per l’Enologia Sarda: Convergenza e Prospettive di CrescitaL'enologia sarda inaugura un'era...

Nuova SE di Cirè: un futuro energetico sicuro per il Trentino-Alto Adige

La trasformazione del sistema di distribuzione dell'energia elettrica nell'area di Trento si concretizza con...

Ultimi articoli

Roma Pride 2025, oggi la sfilata per i diritti Lgbtq+

(Adnkronos) - Oggi, sabato 14 giugno, a Roma si svolge il 'Pride' per il...

Formula 1, oggi qualifiche Gp Canada: orario e dove vederle

(Adnkronos) - La Formula 1 torna in pista per il Gp di Montreal. Oggi,...

Roma, oggi deviazioni e strade chiuse per Giubileo sport, Pride e Duran Duran: ecco dove

(Adnkronos) - Weekend nero per il traffico a Roma dove da oggi, sabato 14...

Israele attacca, Iran risponde con missili: 24 ore di guerra

(Adnkronos) - Israele attacca con l'operazione Rising Lion, l'Iran risponde con Vera Promessa 3....

Weekend rovente in Italia, oggi 6 città da bollino rosso e domenica sono 11

(Adnkronos) - Weekend da bollino rosso da oggi per l'Italia dove l'anticipo d'estate porta...
- Pubblicità -
- Pubblicità -