La prima edizione della Borsa del Turismo Esperienziale del Molise, inaugurata a Campobasso, si configura come un momento cruciale per l’evoluzione strategica del turismo regionale. Lungi dall’essere una semplice vetrina promozionale, l’evento rappresenta un’occasione per ripensare il modello di sviluppo turistico, spostando l’attenzione dalle tradizionali rotte di massa verso le cosiddette “seconde destinazioni”, aree ricche di patrimonio culturale e naturale, spesso sottovalutate ma cruciali per la resilienza economica e sociale del territorio.L’iniziativa, fortemente sostenuta da “Noi Moderati” e guidata dal consigliere regionale Fabio Cofelice, delegato a Turismo e Cultura, si inserisce in un quadro più ampio di politiche mirate a valorizzare le peculiarità locali. La presenza di Pino Bicchielli, vice capogruppo alla Camera, sottolinea l’importanza di un approccio nazionale per il rilancio di territori come il Molise, troppo spesso relegati ai margini del circuito turistico nazionale.Un elemento cardine di questa nuova visione è l’introduzione della figura del “manager di destinazione,” un professionista specializzato nella pianificazione strategica e sostenibile dello sviluppo turistico. Questa figura, resa possibile da un emendamento legislativo proposto da “Noi Moderati”, testimonia un impegno concreto verso una gestione più consapevole e mirata delle risorse turistiche. Il suo ruolo è fondamentale per orchestrare un’offerta turistica diversificata, capace di intercettare nuove esigenze e di generare un indotto economico duraturo per le comunità locali.L’entusiasmo di Cofelice riflette una crescente consapevolezza del potenziale turistico del Molise. La Borsa del Turismo, come primo tassello di un programma più ampio, segna un punto di svolta, proiettando la regione verso un futuro di crescita sostenibile. L’investimento continuo nel turismo è visto come un motore trainante per lo sviluppo economico e culturale, in grado di stimolare la creazione di nuove opportunità di lavoro e di rafforzare l’identità regionale.La partecipazione di 40 espositori e 16 buyer, con una significativa presenza di agenzie provenienti da Marche, Emilia Romagna, Campania, Puglia, Abruzzo e Lazio, testimonia l’interesse e il potenziale attrattivo del territorio. Il restyling del portale “Visit Molise” e la digitalizzazione delle esperienze presenti alla Borsa contribuiranno a amplificare la visibilità della regione e a facilitare l’accesso alle sue innumerevoli opportunità. L’omaggio al cantautore Fred Bongusto, figura iconica della cultura campobassana, conclude la prima giornata, celebrando l’identità e il patrimonio culturale del Molise. La Borsa del Turismo Esperienziale del Molise non è quindi solo un evento, ma un vero e proprio progetto di sviluppo territoriale, che guarda al futuro con fiducia e ambizione.
Molise, la svolta del Turismo Esperienziale: un nuovo modello di sviluppo.
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