Il Consiglio Regionale del Molise, convocato per una seduta cruciale martedì 16 settembre alle ore 10:00, si appresta ad affrontare un’agenda densa e profondamente segnata dalle sfide che investono il sistema sanitario regionale.
I sedici punti all’ordine del giorno riflettono una situazione complessa, con undici argomenti specificamente dedicati alla sanità, evidenziando la priorità attribuita al settore e le urgenze che richiedono attenzione immediata.
Al centro del dibattito vi è la recente implementazione della Rete Ictus, un progetto strategico concepito dalla struttura commissariale con l’obiettivo di ottimizzare l’assistenza ai pazienti affetti da ictus, migliorando significativamente i tempi di intervento e le possibilità di recupero.
L’analisi approfondita di questa rete – che implica la riorganizzazione dei percorsi diagnostico-terapeutici, la formazione del personale e l’ottimizzazione delle risorse – si prefigge di valutarne l’efficacia, l’adeguatezza e l’integrazione con il resto del sistema sanitario regionale.
Un altro punto focale è rappresentato dall’analisi della tenuta economico-finanziaria e contrattuale del “Responsible Hospital” di Campobasso, una struttura privata convenzionata con il Servizio Sanitario Regionale (SSR).
La verifica si propone di valutare la sostenibilità del rapporto convenzionale, la corretta erogazione delle prestazioni sanitarie e il rispetto degli standard qualitativi definiti dalla Regione.
L’obiettivo è garantire una gestione trasparente e efficiente delle risorse pubbliche destinate all’assistenza sanitaria, evitando sprechi e abusi.
La discussione sullo stato delle procedure relative alla realizzazione della “Torre Covid” presso l’Ospedale Cardarelli di Campobasso rappresenta una tappa fondamentale per comprendere le dinamiche di risposta all’emergenza pandemica e le sue conseguenze sulla sanità regionale.
Si tratta di un’opera che ha suscitato dibattiti e controversie, e la sua valutazione approfondita mira a chiarire i ritardi, le criticità e le responsabilità che hanno condizionato il suo sviluppo, nonché a trarre lezioni preziose per la gestione di future emergenze sanitarie.
Oltre a questi temi cruciali, l’agenda del Consiglio Regionale tocca questioni che impattano la governance e la programmazione sanitaria.
Si prevede una discussione sulla revisione dei modelli di assistenza, l’ottimizzazione dei rapporti tra pubblico e privato, e l’implementazione di tecnologie innovative per migliorare la qualità e l’accessibilità dei servizi sanitari.
L’obiettivo finale è quello di costruire un sistema sanitario resiliente, equo e orientato al benessere dei cittadini molisani, in grado di affrontare le sfide del presente e del futuro.
La seduta si preannuncia pertanto un momento significativo per il futuro della sanità in Molise.








