Il Termoli Calcio accoglie un ritorno prestigioso sulla propria panchina: Fulvio D’Adderio è il nuovo allenatore, un ritorno alle radici che suscita emozioni e proietta la società verso un futuro ambizioso.
La presentazione ufficiale, avvenuta ieri in una conferenza stampa affollata, ha sancito l’inizio di un capitolo potenzialmente determinante per la squadra molisana, militante in Serie D.
D’Adderio, nato a San Martino in Pensilis, ha espresso un profondo legame emotivo con la città di Termoli, sottolineando l’onore di ricoprire un ruolo così significativo.
“Tornare qui è un’emozione indescrivibile,” ha dichiarato l’allenatore, con la voce intrisa di un affetto radicato.
Il giro della città, un percorso simbolico che lo ha condotto lungo Viale Trieste, davanti al liceo che ha frequentato e allo stadio che ha visto crescere la sua passione, ha rappresentato un momento di intensa commozione, testimonianza di un legame profondo e inalterato nel tempo.
La responsabilità che ne deriva è percepita in maniera lucida e consapevole.
“Dobbiamo approcciare questo percorso con umiltà e cautela,” ha ammonito D’Adderio, consapevole delle sfide che attendono la squadra.
La ricostruzione non sarà un’operazione semplice, ma l’allenatore si mostra determinato a costruire un progetto solido e duraturo.
“Lasciamo alle spalle il passato,” ha affermato, indicando la necessità di voltare pagina e concentrarsi sul futuro.
D’Adderio non si propone come un semplice gestore di una squadra di calcio, ma come architetto di un’identità sportiva.
“Dobbiamo crescere, strutturarci, dare un’identità,” ha spiegato, delineando una visione che va al di là del mero risultato sportivo.
L’allenatore è attento all’evoluzione del calcio moderno, un calcio che richiede dinamismo, innovazione e una profonda conoscenza delle nuove tendenze tattiche.
Con una carriera costellata di successi, che lo hanno visto cimentarsi con club prestigiosi come lo Spezia, Venezia, Empoli, Catanzaro e altri ancora, D’Adderio porta con sé un bagaglio di esperienza e competenze che potranno giovare al Termoli Calcio.
“Posso garantire una sola cosa: mi piace fare calcio, e per farlo bisogna dedicarsi al 100%,” ha concluso, sottolineando l’impegno e la passione che lo guideranno in questa nuova avventura.
Il ritorno di D’Adderio rappresenta dunque non solo un’iniezione di entusiasmo, ma anche un’opportunità per il Termoli Calcio di proiettarsi verso un futuro di crescita e di riscatto.