La presentazione dei due progetti molisani ‘Sport No limits!’ e ‘Abbattiamo le barriere’ rappresenta un importante passo avanti nella promozione dell’inclusione sociale attraverso lo sport, nell’ambito della iniziativa nazionale ‘Sport di tutti – Carceri’. Questi interventi sono parte integrante delle attività previste dai protocolli d’intesa sottoscritti con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP) e mirano a creare un ponte tra la realtà carceraria e la società civile, facilitando la reintegrazione dei soggetti in condizione di fragilità.Il progetto ‘Sport No limits!’ si propone come una reale alternativa per aiutare i detenuti ad accedere a un miglioramento della loro salute psico-fisica. Questo obiettivo è raggiungibile attraverso la coordinazione delle attività sportive, educative, culturali e formative presso il carcere di Campobasso. Gli educatori saranno in grado di proporre esercitazioni adatte alle capacità dei partecipanti con difficoltà progressive, permettendo così un percorso graduale di miglioramento.’Abbattiamo le Barriere’, da svolgersi presso il carcere di Isernia, si concentra sulla promozione di attività sportive, extra-sportive in ambito educativo e sociale, nonché corsi di formazione. L’intento è quello di fornire ai detenuti opportunità per migliorare la propria condizione psico-fisica attraverso l’inclusione in un contesto sociale.I due progetti hanno lo scopo di abbattere le barriere che impediscono ai soggetti fragili di riscattarsi e riappropriarsi della loro vita. L’approccio integrato, che coinvolge sia l’aspetto sportivo che quello educativo, rappresenta un passo importante nella creazione di una reale inclusione.La presentazione di questi progetti a Campobasso segna un momento fondamentale per la promozione della cultura dello sport come strumento di inclusione e di miglioramento delle condizioni dei soggetti fragili.
Sport, inclusione e reintegrazione: Sport No limits! e Abbattiamo le barriere
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