(Adnkronos) – Con l'arrivo del caldo scatta la corsa agli integratori. Nel 2024, secondo un'elaborazione di Integratori & Salute – l'associazione che rappresenta il settore degli integratori alimentari in Italia ed è parte di Unione italiana food – su dati 'New Line' relativi al canale farmacia, i sali minerali e le vitamine conquistano il secondo e il terzo posto tra le categorie di integratori più utilizzati in Italia, subito dopo i probiotici. In particolare, le vendite di integratori a base di sali minerali nel 2024 hanno registrato un valore di 265,9 milioni di euro (+6,7%), pari a 14,9 milioni di confezioni vendute (+3,4%), mentre le vendite di vitamine hanno toccato quota 202,9 milioni di euro in valore (+4,2%) e 12,6 milioni di confezioni vendute, stabile rispetto all'anno precedente. "Alcuni nutraceutici possono aiutare l'organismo ad affrontare meglio le alte temperature, sostenendo la termoregolazione, il bilancio idrosalino e la difesa dallo stress ossidativo. Tuttavia, rimangono fondamentali misure come una buona idratazione, abbigliamento leggero e il riposo in ambienti freschi – spiega all'Adnkronos Salute Mauro Minelli, immunologo clinico e docente di nutrizione umana e nutraceutica presso l'Università Lum – Tra le sostanze più utili vi sono gli elettroliti (sodio, potassio, magnesio, cloruri), essenziali per reintegrare le perdite dovute alla sudorazione. Antiossidanti come la vitamina C e la vitamina E, se assunti in sinergia, possono ridurre i danni cellulari da calore. Adattogeni naturali come Rhodiola rosea ed Eleuterococco migliorano la tolleranza allo stress termico, mentre il coenzima Q10 favorisce la produzione energetica e la protezione cellulare, soprattutto in soggetti affaticati". "E' bene evitare sostanze stimolanti come caffeina e guaranà, che possono peggiorare la disidratazione", raccomanda Minelli che in generale precisa: "Chi è iperteso o assume farmaci, in particolare diuretici o antipertensivi, dovrebbe consultare il medico prima di ricorrere agli integratori. Infine, in presenza di sintomi gravi come febbre alta, nausea o confusione, è necessario un immediato intervento medico". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)