(Adnkronos) – Mercoledì 1 ottobre la Fondazione Aila per la lotta contro l'artrosi e l'osteoporosi parteciperà all'Onu nella giornata dell'International Day of Older Persons, con una relazione di indirizzo del presidente Francesco Bove dal titolo 'Invecchiamento della popolazione e osteoporosi, la sfida per la salute delle ossa'. L'evento, organizzato dall'Ambasciata italiana, co-sponsorizzata da Giappone, Portogallo e Arabia Saudita e dalla Desa, Dipartimento Affari economici e sociali del segretariato dell'Onu, verrà aperto dall'ambasciatore Maurizio Massari e prevede la partecipazione di specialisti che arricchiranno il contenuto della giornata, dedicato all'invecchiamento della popolazione mondiale. Fenomeno ben conosciuto e in aumento, con impatti negativi sociali ed economici, per l'aumento di patologie legate all'aumento dell'età media. "L'Italia è uno dei Paesi al mondo con la più alta percentuale di anziani, seconda solo al Giappone, con il 24,6% di over 65 (dati Istati) – spiega il presidente Aila – e la situazione rischia di compromettere il benessere dei cittadini e la sostenibilità dei sistemi sanitari". L'obiettivo della conferenza, sottolinea Bove, "è quello di promuovere una discussione approfondita con esperti di altre patologie sulle sfide e le opportunità legate all'invecchiamento della popolazione in generale e dell'osteoporosi in particolare, identificare strategie e politiche internazionali e portare all'istituzione di una agenzia dell'Onu per migliorare la qualità delle persone anziane e garantire un futuro sostenibile alle nostre società". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Giornata internazionale anziani, Fondazione Aila all’Onu: “Istituire un’agenzia per migliorare la qualità della loro vita e garantire un futuro sostenibile alle nostre società”
