(Adnkronos) – Ladri che sembrano usciti da un romanzo di cappa e spada, truffatori capaci di ribaltare imperi finanziari, falsari che ingannano persino gli esperti più blasonati, spie, rapinatori, sovversivi, illusionisti dell’inganno: è questa la costellazione di personaggi che anima il nuovo podcast di Audible, in arrivo il 17 novembre. Una produzione che riporta sulla scena la coppia più celebre del true crime italiano, Carlo Lucarelli e Massimo Picozzi, già protagonisti dell’acclamato Audible Original Nero come, uno dei titoli più ascoltati e discussi sulla piattaforma. Il potere dell’inganno prende forma come un viaggio narrativo in venti episodi da quarantacinque minuti ciascuno, un percorso che scava nell’arte del raggiro e nelle menti più brillanti – e pericolose – che la storia del crimine abbia generato. Non si tratta del solito elenco di colpi clamorosi, ma di una sorta di mappa mentale dell’umanità deviata e creativa, dove ogni truffa diventa una costruzione quasi artistica. Ci si muove dalle tele “perfette” di Han van Meegeren, capace di replicare Vermeer per salvarsi la vita, al sistema finanziario di Charles Ponzi, passando per l’inafferrabile Frank Abagnale immortalato in Prova a prendermi, le sofisticate illusioni di Anna Sorokin e il misterioso ladro di libri Stephen Blumberg. Lucarelli e Picozzi si alternano al microfono guidando l’ascoltatore dentro i meccanismi di chi vive costruendo realtà alternative: dalla falsificazione di opere d’arte ai manufatti antichi, dalle truffe milionarie ai furti più audaci, fino agli inganni che si insinuano nei territori più insospettabili, come le reliquie religiose o i documenti storici contraffatti. Ne emerge un mosaico fatto di psicologia, logica, intuizione e un’irresistibile componente di teatro. Lucarelli ha dichiarato: “Dopo tanti anni passati sui più macabri luoghi del delitto, con Il Potere dell’inganno abbiamo voluto aprire una parentesi su un’altra tipologia di crimine, quella dei grandi truffatori e falsari, che sono, a modo loro, maestri della narrazione: abili a costruire storie credibili, finte ma così ben architettate da sembrare vere. Raccontarli significa entrare nel loro affascinante e verosimile mondo. Quello in cui l’ingegno sostituisce la violenza e l’inganno diventa una forma d’arte”. Picozzi completa il quadro con uno sguardo altrettanto lucido: “Falsari, truffatori, ladri: parliamo sempre di criminali, ma di un tipo particolare. Queste storie colpiscono la nostra immaginazione non per la violenza, ma per l’astuzia, la persuasione, la destrezza. Così come gli assassini agiscono spinti da una distruttività irrefrenabile, falsari e truffatori affrontano le loro imprese con meticolosa preparazione. In loro c’è sempre un tocco di genialità che li rende, a tratti, perfino simpatici”.
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Il potere dell’inganno, nuovo podcast crime con Lucarelli e Picozzi








