Cannes 2025: omaggio a Un uomo una donna e un dialogo visivo fra passato e presente.

La locandina di Cannes 2025: un dialogo visivo fra passato e presente. Due manifesti, uno unico soggetto ma due prospettive diverse. Un’omaggio a “Un uomo una donna” del ’66, un capolavoro assoluto di Claude Lelouch che conquistò la Palma d’oro ed entrambi gli Oscar per il miglior attore e attrice straniera nel ’67.La scena dell’abbraccio sulla spiaggia è quella che i due protagonisti hanno condiviso sotto le riprese incandescenti del regista. Tre settimane di lavoro per pochi secondi ma eternità. È stato 60 anni fa. Anouk e Jean Louis, entrambi vincitori a Cannes nel ’69, si sono incantati, resistiti ed hanno infine vinto, sotto la macchina da presa di Claude Lelouch.La Palma d’oro, i due Oscar per il miglior attore e attrice straniera al festival hollywoodiano del 67 e decine di premi in tutto il mondo non contano nulla al confronto. Perché l’abbraccio più famoso della settima arte è quello tra un uomo e una donna che si amano, perché non si può separare quella Donna da quell’uomo. Ora nel sessantesimo anniversario “Un uomo una donna” si sono nuovamente incrociati.In tempi che sembrano voler dividere o compartimentizzare il Festival di Cannes vuole (ri)unirsi; avvicinare i corpi, i cuori e le anime per incoraggiare la libertà e rappresentare il movimento per perpetuarlo. Quest’uomo e questa donna hanno vinto entrambi un premio a Cannes e non ci sono più ma questo manifesto è un omaggio.Anouk e Jean-Louis, eroi della delicatezza e seduzione, illuminano per sempre il film della nostra vita con i due manifesti che esprimono l’intensità di un amore appassionato che trionfa sulla disperazione. La loro luce non viene più dai cieli ombrosi ma emerge dalla fusione radiosa dei due esseri che ci riconciliano con la vita.