Carlo Chatrian nuovo direttore del Museo Nazionale del Cinema

Carlo Chatrian è stato nominato direttore del prestigioso Museo Nazionale del Cinema – Fondazione Maria Adriana Prolo, un incarico che lo vedrà alla guida dell’istituzione per i prossimi cinque anni. La decisione di affidargli questo ruolo è stata accolta all’unanimità dal Comitato di Gestione dell’Ente, che ha riconosciuto in lui una visione strategica acuta, frutto della sua lunga e ricca esperienza internazionale, e una chiarezza di intenti fondamentale per il futuro posizionamento del Museo. “Accolgo con grande entusiasmo questa nuova sfida. Non vedo l’ora di collaborare con il talentuoso team del Museo e di mettere al servizio di questa istituzione le competenze e la passione che ho accumulato durante i miei anni di lavoro all’estero”, ha commentato Chatrian.Il Comitato ha voluto ringraziare Domenico De Gaetano per il suo impegno nel guidare il Museo in un periodo complesso, durante il quale è riuscito a incrementare il numero dei visitatori e a trasformarlo in un polo culturale di rilevanza internazionale, aprendolo a nuove forme espressive nel campo cinematografico. Chatrian, nato a Torino nel 1971, vanta una carriera poliedrica come scrittore e giornalista, avendo iniziato la sua attività collaborando con importanti riviste specializzate nel settore cinematografico.Ha ricoperto ruoli chiave come programmatore e consulente presso istituzioni di prestigio come il Museo Nazionale del Cinema di Torino, Filmmaker Doc di Milano, Alba International Film Festival (di cui è stato anche vicedirettore), Courmayeur Noir in Festival, Festival dei Popoli di Firenze, Cinéma du Réel di Parigi, Cinémathèque Suisse di Losanna e Visions du Réel a Nyon. Inoltre, ha diretto la Fondazione Film Commission Vallée d’Aoste.Dal 2012 al 2018 ha ricoperto il ruolo di direttore artistico al Festival di Locarno e successivamente è stato nominato direttore artistico del prestigioso Festival Internazionale del Cinema di Berlino per il periodo 2020-2024. La sua nomina come direttore del Museo Nazionale del Cinema rappresenta quindi un ulteriore traguardo nella sua brillante carriera nel mondo della cultura e dell’arte cinematografica.