La salute del mare Mediterraneo è inscindibilmente legata al benessere della Calabria, e chi lo danneggia agisce contro la stessa essenza della nostra regione. Questa è la denuncia appassionata del Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, un appello all’azione rivolto alla cittadinanza, affiancato da un’intensificazione dei controlli ambientali. L’invito è chiaro: diventare sentinelle attive, segnalando qualsiasi comportamento sospetto o manifestazione di degrado ambientale attraverso la piattaforma dedicata difendiambiente.regione.calabria.it.L’azione non è solo retorica, ma si traduce in un’operazione di monitoraggio capillare del territorio. La scoperta, avvenuta in località Gizzeria, di un tubo vandalizzato, sospettato di essere stato utilizzato per uno scarico abusivo, ne è la prova tangibile. L’episodio, ora al vaglio delle autorità competenti, rappresenta un campanello d’allarme che sottolinea la necessità di una vigilanza continua e di una collaborazione virtuosa tra istituzioni e cittadini.L’inquinamento marino non è un problema meramente estetico o ecologico. Ha ripercussioni dirette sulla biodiversità, sulla pesca, sul turismo, pilastri fondamentali dell’economia calabrese. Lo stato di salute dell’ecosistema marino riflette la qualità della gestione del territorio e delle sue risorse. Scarichi illegali, spesso derivanti da attività industriali non autorizzate o da pratiche agricole insostenibili, compromettono la catena alimentare, danneggiano gli habitat protetti e mettono a rischio la salute pubblica.L’impegno della Regione Calabria va oltre la semplice repressione dei reati ambientali. È necessario promuovere un approccio integrato, che includa interventi di prevenzione, sensibilizzazione e riqualificazione. Questo significa investire in tecnologie innovative per il trattamento delle acque reflue, incentivare pratiche agricole sostenibili, favorire l’educazione ambientale nelle scuole e promuovere un turismo responsabile e a basso impatto. La piattaforma “Difendi Ambiente” non è solo uno strumento di segnalazione, ma un punto di incontro tra cittadini e istituzioni, un canale di comunicazione aperto e trasparente. Il successo di questa iniziativa dipende dalla partecipazione attiva di ciascuno, dalla consapevolezza che la tutela dell’ambiente è una responsabilità condivisa e un dovere civico. La Calabria, con la sua costa meravigliosa e il suo patrimonio naturale inestimabile, merita di essere protetta, con determinazione e con passione. Ogni segnalazione, anche apparentemente insignificante, può fare la differenza e contribuire a preservare la bellezza e la vitalità del nostro mare.
Calabria: Proteggi il Mare, Difendi la Regione
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