La comunità di Coreca, frazione del comune di Amantea, piange la perdita di un suo anziano e stimato membro, deceduto questa mattina in circostanze drammatiche lungo la Statale 18 Tirrena Inferiore.
L’uomo, ottantenne, ha perso la vita in seguito a un incidente stradale che ha visto coinvolto un veicolo guidato da un uomo di trent’anni.
L’evento, avvenuto in prossimità del luogo in cui l’anziano residente era solito muoversi, ha segnato profondamente la quiete di una mattinata altrimenti ordinaria.
L’automobilista, immediatamente dopo l’impatto, si è dimostrato collaborativo, fermandosi per prestare i primi soccorsi e attendere l’arrivo dei soccorritori.
Nonostante l’immediato intervento del personale del 118, le condizioni dell’anziano si sono rivelate incompatibili con la vita, ponendo fine a una esistenza ricca di esperienza e legami con il territorio.
L’incidente solleva interrogativi sulla sicurezza stradale in un tratto di strada frequentato da pedoni, in particolare anziani, e richiede un’analisi approfondita delle condizioni della carreggiata e della visibilità, elementi cruciali per la prevenzione di simili tragedie.
La velocità, le condizioni di luce e la possibile distrazione del conducente sono ora al vaglio degli inquirenti.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Paola hanno avviato un’indagine complessa per ricostruire la dinamica esatta dell’accaduto, raccogliendo testimonianze e analizzando le rilevazioni tecniche.
L’inchiesta mira a chiarire le responsabilità e a determinare se l’incidente sia stato causato da negligenza, imprudenza o altre circostanze.
Questa tragica vicenda, oltre al dolore che affligge i familiari e l’intera comunità di Coreca, riporta alla luce la fragilità dell’esistenza umana e l’importanza di una maggiore attenzione alla sicurezza stradale, soprattutto nelle aree ad alta densità di pedoni e anziani, invitando a una riflessione più ampia sulle responsabilità individuali e collettive per la tutela della vita.
La scomparsa dell’anziano lascia un vuoto incolmabile, ricordando l’importanza di preservare la memoria di chi ha contribuito a costruire il tessuto sociale del territorio.
