Korale: Un Vino Simbolo di Resilienza e Ripartenza per le Donne del Vino CalabriaL’iniziativa “Korale”, nata dall’impegno delle Donne del Vino – delegazione Calabria contro la violenza di genere, si rinnova e si espande, consolidando il suo ruolo di veicolo di solidarietà e speranza. Dopo il successo della prima edizione, la nuova tiratura del 2024, ampliata per accogliere un numero crescente di sostenitori, perpetua un messaggio potente di supporto concreto alle donne che necessitano di tutela e di una possibilità di ricostruzione.La prima edizione ha sostenuto il Centro antiviolenza Roberta Lanzino di Cosenza, un punto di riferimento cruciale per l’accoglienza e l’assistenza alle vittime di violenza in Calabria. Quest’anno, l’impegno si estende a favore del Centro antiviolenza Udite Agar, gestito dalla cooperativa sociale Noemi di Crotone, rafforzando la rete di supporto sul territorio.Ma Korale è molto più di un gesto di beneficenza: è un progetto con una finalità specifica, profondamente radicata nella volontà di offrire una seconda opportunità concreta a una donna vittima di violenza. L’iniziativa si propone di finanziare un percorso di formazione professionale nel settore vitivinicolo, ambito in cui la regione Calabria vanta una tradizione secolare. Questo corso mira all’inserimento lavorativo della beneficiaria, fornendole gli strumenti necessari per riconquistare l’indipendenza economica e autonomia personale, elementi fondamentali per una vera ripartenza.Il vino Korale è un’espressione autentica del terroir calabrese, un assemblaggio armonioso di vitigni autoctoni, custodi di una storia millenaria: Gaglioppo, Magliocco, Greco nero, Nerello, Nocera e Calabrese. Il nome “Korale”, con la sua radice in “Kora”, termine antico che evoca la figura femminile, la fanciulla, sottolinea la centralità della donna in questo progetto. L’iniziativa non si limita alla produzione del vino, ma promuove un dialogo costruttivo e un’integrazione di competenze tra le socie dell’associazione, coinvolgendo sommelier, giornaliste ed enotecarie, creando una sinergia che valorizza l’intero comparto vitivinicolo regionale.La visione che guida l’iniziativa è quella di un’agricoltura sostenibile, in equilibrio con l’ambiente e con i ritmi della natura. Questo impegno si traduce in scelte concrete: bottiglie più leggere per ridurre l’impatto ambientale, tappi completamente riciclabili e un’etichetta realizzata con fibre riciclate, testimoniando una responsabilità ambientale che si estende a ogni aspetto della produzione.La tiratura del Korale 2024 è limitata a 300 bottiglie da 0,75 litri e sarà presentata al Merano WineFestival Calabria a Cirò Marina (Crotone), nell’ambito di un evento dedicato a “Storie, talento e solidarietà: Korale”, un’occasione per conoscere da vicino il progetto e le donne che lo rendono possibile. Korale è quindi un vino con un’anima, un inno alla resilienza femminile e un impegno concreto per un futuro più giusto e solidale.
Korale: Vino, Resilienza e Ripartenza per le Donne Calabresi
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