Luca Caligiuri Cuoco dell’Anno a Natale del Cuoco

La venticinquesima edizione di “Natale del Cuoco”, l’evento annuale che celebra la gastronomia calabrese e il suo patrimonio culinario, ha incoronato lo chef Luca Caligiuri come Cuoco dell’Anno, un riconoscimento prestigioso conferito dall’Associazione Provinciale Cuochi Catanzarese (Apccz).

La cornice di questa significativa ricorrenza è stata offerta dalla suggestiva Torre di Ruggiero, un luogo intriso di storia e tradizione, perfettamente in linea con lo spirito dell’evento.
Il rituale inaugurale ha visto l’esecuzione solenne dell’Inno dei Cuochi, seguito dalla commovente benedizione del Bambinello, officiata da Don Enzo Iezzi, cappellano dell’associazione, un momento di raccoglimento e condivisione che ha permeato l’atmosfera.
Successivamente, la serata si è articolata attorno alla consegna di riconoscimenti speciali, veri e propri omaggi ai soci che, con il loro impegno costante, la loro passione e la loro dedizione, hanno contribuito a valorizzare il settore della ristorazione e la cultura gastronomica calabrese.
L’edizione 2025 ha avuto come ospite d’onore lo chef Salvatore Iuliano, figura di spicco nel panorama culinario italiano e internazionale, rinomato per la sua cucina mediterranea, audace e innovativa.
Attualmente chef presso lo St.
George Restaurant by Heinz Beck, due stelle Michelin all’interno del The Ashbee Hotel di Taormina, Iuliano rappresenta un esempio di eccellenza e un punto di riferimento per i giovani chef.

La sua presenza ha generato un’ondata di entusiasmo tra i partecipanti, soprattutto perché il suo percorso professionale affonda le radici nel territorio calabrese: è infatti un ex allievo dell’Istituto Alberghiero di Soverato, un legame che rafforza l’importanza di investire nella formazione e nella valorizzazione dei talenti locali.
L’evento ha rappresentato per l’Apccz un momento di profonda soddisfazione, non solo per la celebrazione del talento di Luca Caligiuri, ma anche per la possibilità di condividere un’occasione di aggregazione e di riflessione sul futuro della ristorazione calabrese.
Particolarmente toccante è stata la premiazione dello chef Piero Lanzellotti, un riconoscimento che testimonia la lunga carriera e l’inestimabile contributo offerto al settore.

La consegna delle onorificenze del Collegium Cocorum a Luca Caligiuri, Annita Ferragina, Mario Rizzuti, Luca Arcuri e Pietro Rovito ha coronato la serata, un gesto simbolico che celebra l’unità e la collaborazione all’interno dell’associazione e l’importanza di preservare le tradizioni culinarie regionali, evolvendole in chiave contemporanea per un pubblico sempre più esigente e attento alla qualità e alla sostenibilità.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap