La Questura di Catanzaro ha accolto con favore l’arrivo di due figure di spicco provenienti dalla Questura di Enna, rappresentando un’iniezione di competenze specialistiche e una risposta strategica alle crescenti esigenze di sicurezza nella provincia. Si tratta di Giulia Ceravolo e Giuseppe Travagliante, entrambi Commissari della Polizia di Stato con un percorso professionale ricco di successi e un forte legame con i valori istituzionali.Giulia Ceravolo, figlia della provincia di Catanzaro, assume il delicato incarico di vice capo di Gabinetto e portavoce del Questore. La sua nomina, frutto di un percorso accademico impeccabile – laurea in Giurisprudenza con lode all’Università della Calabria nel 2014, tirocinio formativo presso la Corte d’Appello di Catanzaro e abilitazione alla professione forense nel 2017 – sottolinea l’importanza attribuita alla comunicazione efficace e alla gestione delle relazioni istituzionali. Il percorso formativo si è arricchito ulteriormente con un Master di II livello in Diritto, Organizzazione e Gestione della Sicurezza, conseguito alla Scuola Superiore di Polizia di Roma, attestando una solida preparazione teorica e metodologica.La sua esperienza ennese, culminata con la direzione della Digos, testimonia una capacità di leadership e una profonda comprensione delle dinamiche sociali e criminali. In particolare, la Ceravolo ha dimostrato un approccio proattivo nella gestione delle tensioni nel settore agricolo, un comparto cruciale per l’economia locale, e una determinazione incrollabile nella repressione dei reati contro la Pubblica Amministrazione, aree di intervento prioritarie per il contrasto alla corruzione e alla criminalità organizzata. L’aver assunto, durante la sua permanenza a Enna, le funzioni di Capo di Gabinetto, evidenzia la sua versatilità e la sua capacità di operare in contesti complessi e di interagire con i diversi attori istituzionali e mediatici.Giuseppe Travagliante, originario della provincia di Enna, porta con sé un bagaglio di esperienza operativa e una spiccata attitudine alla gestione delle emergenze. Il suo incarico attuale, come funzionario addetto alla Squadra Mobile e, dal 1° luglio, come dirigente pro tempore dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, lo pone al centro delle attività più delicate e complesse. La sua formazione, coronata da una laurea in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Enna e da un Master di II livello in Diritto, Organizzazione e Gestione della Sicurezza, unitamente al tirocinio formativo presso la Sezione Penale del Tribunale di Enna, gli ha fornito una solida base giuridica e una profonda conoscenza del sistema giudiziario.La sua esperienza ennese si è contraddistinta da un impegno costante nella prevenzione e repressione dei reati, con particolare attenzione alla criminalità organizzata e mafiosa, che ha contribuito a disarticolare diverse compagini criminali operanti nel territorio. La direzione del Commissariato distaccato di Leonforte, unitamente alla partecipazione a numerosi servizi di ordine pubblico e indagini di polizia giudiziaria, ha affinato le sue capacità di comando e di gestione delle risorse operative, elementi imprescindibili per garantire la sicurezza dei cittadini. L’arrivo di Travagliante a Catanzaro rappresenta un rafforzamento significativo delle capacità di risposta alle nuove sfide poste dalla criminalità evoluta e dalla necessità di garantire un servizio di pubblica sicurezza sempre più efficiente e orientato al cittadino.
Nuove risorse alla Questura di Catanzaro: Ceravolo e Travagliante
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