Hyle Book Festival 2025: Un Sogno che Resiste, Un Paesaggio che ParlaL’eco di Daniele Radano, poeta, cineasta e musicista dal talento poliedrico, risuona come tema guida per l’edizione 2025 di Hyle Book Festival. La kermesse, nata nel 2020, celebra un connubio unico tra letteratura, natura e arte, un’immersione estiva nel cuore del Parco Nazionale della Sila, un versante catanzarese ricco di storia e bellezza selvaggia. Dopo una pausa, il festival ritorna, proponendo un programma dal 22 al 24 agosto, annunciato dalla curatrice artistica Elena Dardano presso il Salone del Libro di Torino.L’Hyle Book Festival si distingue per la sua capacità di tessere narrazioni che emergono dal territorio, storie che non solo raccontano, ma resistono, che si nutrono della memoria collettiva e proiettano un futuro di speranza. Il riconoscimento tra i 50 eventi culturali italiani più significativi, grazie al progetto “Luci sui festival”, sottolinea il valore di un’iniziativa che, con passo lento e attento, ascolta il paesaggio e valorizza le voci silenziose.Elena Dardano, durante la sua presentazione al Padiglione Oval Spazio Calabria, ha espresso l’emozione profonda di portare un sogno calabrese in un luogo simbolo della cultura nazionale. Un percorso che affonda le radici nel territorio, per far risuonare i suoi segreti, la sua resilienza, l’entusiasmo di chi crede nel potere trasformativo della cultura. “Il sogno continua immenso”, l’aforisma di Radano, diventa un manifesto: un invito a coltivare la visione onirica, a plasmare l’immaginazione, a trasformare le aspirazioni in realtà tangibili e condivise. È un invito a esplorare il potenziale del “chimerico”, a superare i confini del reale, a dare voce a ciò che è stato dimenticato o soffocato.La quinta edizione del festival introduce significative evoluzioni, ampliando l’interazione tra percorsi naturalistici e strumenti digitali, creando esperienze espositive innovative, immerse nel contesto naturale. Si rafforza l’attenzione verso temi cruciali come l’inclusione sociale e la sostenibilità ambientale. Il festival si propone come uno spazio aperto, accessibile a tutti, capace di stimolare la partecipazione attiva e la condivisione di esperienze culturali.Il progetto, finanziato dalla Regione Calabria e sostenuto da diverse istituzioni, si svolgerà nel Centro Visita ‘Antonio Garcea’ del Villaggio Mancuso, a Taverna. Si conferma l’integrazione tra libri e territorio, arricchendo l’offerta con forme d’arte diverse, come il teatro, la musica, il cinema e le arti visive, per costruire un tempo condiviso, vibrante e trasformativo per la comunità. Hyle Book Festival non è solo un festival letterario, ma un laboratorio culturale, un luogo di incontro tra persone, storie e paesaggi, un sogno che continua, immenso e condiviso.
Hyle Book Festival 2025: Tra Natura, Poesia e Resilienza
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