La Terza Commissione del Consiglio Regionale della Calabria, sotto la presidenza di Pasqualina Straface, ha espresso unanime consenso alla proposta di Legge n. 374, promossa dall’on. Antonio Montuoro, un atto legislativo di notevole rilevanza volto alla conservazione, alla valorizzazione e alla promozione del patrimonio artistico-culturale legato alle figure di Mattia e Gregorio Preti, e al Museo Civico di Taverna. La proposta, una volta approvata, costituirà un pilastro di sostegno per la programmazione pluriennale (2025-2027) dell’istituzione culturale di Taverna, un’entità che, da decenni, si distingue per la salvaguardia e la divulgazione dell’eredità pretiana e di una collezione museale di inestimabile valore.L’importanza di questo riconoscimento istituzionale risiede non solo nel suo valore economico, che si tradurrà in risorse dedicate alla conservazione e alla promozione, ma soprattutto nel suo significato simbolico. Il Museo Civico di Taverna, attivo dal 1990, si è progressivamente affermato come un punto di riferimento per lo studio e la fruizione dell’arte pretiana e per la tutela di un patrimonio raccolto grazie alla generosità di artisti di spicco, non solo italiani ma anche internazionali. L’inserimento del museo nel Sistema Museale Nazionale aveva già segnato un importante traguardo, ma questa proposta di legge eleva ulteriormente il suo ruolo, posizionandolo come fulcro di un’identità culturale calabrese ricca di storia e di eccellenze artistiche.Il provvedimento legislativo è il frutto di un processo di consapevolezza e di valorizzazione di un patrimonio troppo spesso marginalizzato. Mattia e Gregorio Preti, pittori di respiro europeo, hanno lasciato un’impronta indelebile nel panorama artistico calabrese e nazionale. Il loro lavoro, conservato e promosso dal Museo Civico di Taverna, rappresenta un tesoro da tutelare e da diffondere, non solo per la sua intrinseca bellezza, ma anche per il suo valore storico e identitario.Il sindaco di Taverna, Sebastiano Tarantino, e il direttore del Museo Civico, Giuseppe Valentino, hanno espresso grande soddisfazione per questo importante passo avanti, sottolineando come esso offra un segnale tangibile di continuità e di prospettive positive per la tradizione culturale della città e per l’intera regione. Valentino, durante la seduta consiliare, ha esplicitamente ringraziato i consiglieri regionali, riconoscendo in questo atto un “fattivo segno” che rafforza l’identità storica e culturale della Calabria, un territorio ricco di potenzialità ancora in gran parte inespresse. La legge rappresenta dunque un investimento strategico nel futuro, un impegno concreto per la promozione del turismo culturale e per la creazione di opportunità di sviluppo sostenibile per le comunità locali, con l’obiettivo di restituire alla Calabria il ruolo di protagonista nel panorama artistico nazionale e internazionale.