Il 6 giugno, la Cattedrale di Cosenza si accende di musica, memoria e un profondo senso di cura, ospitando un concerto solidale unico nel suo genere, promosso dalla Fondazione Lilli. L’evento, concepito come un omaggio musicale e un gesto di speranza, mira a raccogliere fondi destinati a sostenere la ricerca oncologica attraverso l’assegnazione di borse di studio, un impegno costante della Fondazione fin dal 2004.La serata si configura come una prima assoluta, un progetto originale ideato e prodotto da Scena Verticale, un intreccio di talenti artistici che includono Sasà Calabrese, Dario De Luca, Daniele Moraca, Roberto Musolino e Francesco Montebello. A impreziosire ulteriormente l’evento, con la sua straordinaria abilità, interviene Eric Daniel, rinomato sassofonista americano, la cui carriera internazionale lo ha visto collaborare con icone della musica come Zucchero, Natalie Cole, Andrea Bocelli e Joe Cocker. La sua partecipazione testimonia l’importanza del progetto e arricchisce l’esperienza con un tocco di classe internazionale.Il filo conduttore della serata è la figura immortale di Pino Daniele. Non si tratta di una semplice esecuzione dei suoi brani, ma di una rielaborazione artistica che trasforma le sue canzoni e i suoi testi in un racconto evocativo, capace di cogliere l’essenza del cantautore napoletano. Si esplorano le diverse fasi della sua carriera, analizzando il suo percorso creativo, la sua capacità di conciliare il disincanto con la ricerca incessante di possibilità, la sua visione del mondo filtrata attraverso note e parole.Il legame tra Pino Daniele e la Fondazione Lilli affonda le sue radici nell’estate del 2010, quando il cantautore, con generosità, si esibì al concerto dei Ruderi di Cirella, nell’ambito dell’Electric Jam Tour. Come ricorda Michele Funaro, a nome della Fondazione, quell’occasione rimase impressa nella memoria di molti, non solo per la qualità dell’esibizione, ma anche per l’affetto che Lilli nutriva per la sua musica.Rielaborare oggi l’eredità musicale di Pino Daniele significa riscoprire un percorso di speranza e resilienza, un filo invisibile che lega passato e presente. La scelta dei musicisti coinvolti è stata guidata dal desiderio di creare un progetto solido, rispettoso della storia che racconta, e l’adesione di Eric Daniel si inserisce in questa visione collettiva, confermando il valore umano e artistico dell’iniziativa. La sua disponibilità rappresenta un contributo inestimabile, alimentando ulteriormente il senso di condivisione e speranza che anima questo concerto dedicato alla memoria di Lilli e al futuro della ricerca oncologica. L’evento si configura, quindi, come un ponte tra arte, impegno sociale e memoria, un’occasione per celebrare la vita e sostenere la ricerca di una speranza condivisa.