Un’Iniziativa per il Futuro Idrico della Calabria: A2A e la Comunità Calabrese al Lavoro per la SostenibilitàUn progetto ambizioso e innovativo si è aperto in Calabria, guidato da A2A, con l’obiettivo di elevare la consapevolezza e promuovere una gestione responsabile dell’acqua, una risorsa cruciale per il Mezzogiorno. L’iniziativa, che si configura come un vero e proprio laboratorio di idee e soluzioni, si fonda su una solida partnership tra A2A, l’Università della Calabria (Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale), Yes Europe, Svimez, e gode del prestigioso patrocinio del Gruppo Universitario Sistemi Elettrici per l’Energia e dell’Associazione Italiana di Elettrotecnica, Elettronica, Automazione, Informatica e Telecomunicazioni (Aeit).La prima fase del progetto, avviata il 28 e 29 maggio, ha visto il coinvolgimento attivo di studenti universitari, stimolati a riflettere e proporre soluzioni concrete per la tutela dell’acqua. Il programma ha incluso un workshop introduttivo, curato da Svimez, focalizzato sull’analisi di filiera per la gestione sostenibile dell’acqua in Calabria. Questo workshop ha svelato le complessità del ciclo idrico, esplorando le interdipendenze tra produzione, distribuzione e consumo, e ha posto l’accento sull’importanza di un approccio olistico e integrato. A2A ha contribuito con approfondimenti tecnici specifici, illustrando il progetto di pompaggio alla centrale idroelettrica di Orichella, un esempio emblematico di come l’acqua possa essere impiegata in modo virtuoso, coniugando produzione di energia rinnovabile, necessità territoriali e tutela dell’ambiente. Quest’esperienza concreta sarà presentata a Roma il 24 giugno durante “Ceo For Life”, testimoniando l’impegno di A2A verso una gestione responsabile della risorsa idrica. Un business game, strutturato per favorire il confronto e la generazione di nuove idee, ha poi stimolato i partecipanti ad elaborare politiche di salvaguardia e gestione ottimale delle risorse idriche, focalizzandosi su scenari complessi e soluzioni innovative.Il secondo giorno si è concretizzato con una visita guidata alla centrale idroelettrica di Satriano 1, gestita da A2A. Questa immersione diretta nell’infrastruttura ha permesso agli studenti di osservare da vicino il funzionamento di un impianto cruciale per la filiera dell’acqua e la produzione di energia rinnovabile, comprendendo la sua complessità tecnologica e il suo impatto sull’ecosistema locale.L’iniziativa si inserisce in un percorso più ampio di sensibilizzazione che proseguirà fino a settembre, affrontando temi cruciali come la pianificazione idrica integrata, l’efficienza delle infrastrutture esistenti e la transizione ecologica. Gli studenti, guidati e coordinati da Yes Europe, saranno impegnati nella redazione di un documento di analisi e indirizzo, un vero e proprio progetto di sviluppo sostenibile pensato per il territorio calabrese. I tre elaborati più innovativi e meritevoli saranno selezionati e presentati alla prestigiosa conferenza internazionale Aeit, che si terrà ad Amantea (Cosenza) dal 10 al 12 settembre, offrendo una vetrina internazionale per le proposte degli studenti calabresi.Questo progetto rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra università, enti di ricerca, associazioni giovanili e industria, creando una rete di competenze e conoscenze finalizzata a promuovere una cultura della sostenibilità. A2A, attraverso questo impegno, conferma il proprio ruolo attivo nella divulgazione scientifica e nell’informazione corretta sull’idroelettrico e sulla gestione integrata del ciclo idrico, investendo nelle nuove generazioni e incoraggiandole a contribuire attivamente alla costruzione di modelli di sviluppo sostenibile che armonizzino innovazione, territori e risorse ambientali, garantendo un futuro idrico più sicuro e prospero per la Calabria e per l’intero Mezzogiorno.