La Calabria emerge come motore di crescita nell’export agroalimentare italiano, un dato che trascende le aspettative e proietta la regione in una posizione di rilievo nel panorama nazionale.
A sottolinearlo, durante l’inaugurazione di “Vinitaly and the City – Calabria in wine”, sono intervenuti il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, il Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto e l’Assessore all’Agricoltura Gianluca Gallo, un’occasione che celebra non solo il vino, ma l’intera identità calabrese.
Lollobrigida ha evidenziato come l’impegno della Giunta regionale, guidata da Occhiuto e con il contributo fondamentale dell’Assessore Gallo, abbia rivoluzionato l’approccio alla promozione del territorio.
Abbandonando le tradizionali strategie di marketing, la regione ha scelto di narrare la propria essenza, la “qualità intrinseca” che la contraddistingue, un patrimonio culturale ed enogastronomico che ogni calabrese custodisce e condivide quotidianamente.
Questa narrazione, amplificata attraverso eventi di richiamo nazionale e internazionale, ha generato un impatto significativo, traducendosi in una crescita esponenziale delle esportazioni.
Il Presidente Occhiuto ha definito il connubio con Vinitaly, realtà veneta leader nel settore, come una prova tangibile di come l’eccellenza possa nascere e prosperare in ogni angolo del Paese, a nord come a sud.
Ha inoltre sottolineato l’orgoglio di presentare le numerose cantine calabresi, spesso realtà familiari di piccole dimensioni, che, pur preservando le tradizioni secolari, hanno saputo innovare, spesso grazie all’impegno di giovani imprenditori che hanno ereditato e modernizzato le aziende di famiglia.
L’iniziativa, affiancata dal supporto di Verona Fiere, permette a queste realtà di accedere a mercati globali, superando le barriere logistiche e di visibilità.
L’Assessore Gallo ha espresso la sua soddisfazione per il successo della manifestazione, concepita come un volano per l’economia regionale.
L’edizione 2024, arricchita da un numero maggiore di cantine, sia calabresi che provenienti da altre regioni, sta consolidando un’identità nazionale e internazionale, essenziale per la crescita del territorio.
La manifestazione non è solo una vetrina per i prodotti agroalimentari, ma un vero e proprio investimento nella valorizzazione del brand Calabria, un marchio sinonimo di autenticità, passione e qualità.
La crescita dell’export, trainata da questo sforzo collettivo, rappresenta un segnale di speranza e un’opportunità di sviluppo per l’intera regione, testimoniando come la collaborazione e l’innovazione possano generare risultati concreti e duraturi.