sabato 2 Agosto 2025
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Cirò Classico DOCG: L’eccellenza enologica calabrese conquista l’Europa.

Il Cirò Classico, gioiello enologico calabrese, conquista una tutela europea di prestigio, elevato al rango di Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG).
Questa significativa conquista, formalizzata dalla Commissione Europea e comunicata dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (Masaf), rappresenta un traguardo cruciale per l’agricoltura italiana e, in particolare, per la regione Calabria.

L’ottenimento di questa denominazione non è un evento isolato, ma si inserisce in una strategia più ampia volta a valorizzare il sistema delle Indicazioni Geografiche (IG), strumento fondamentale per riconoscere e proteggere il legame indissolubile tra un prodotto, il suo territorio di origine e le pratiche tradizionali che ne garantiscono l’unicità.

Il Ministro Francesco Lollobrigida ha sottolineato come l’Italia si confermi leader in Europa per la qualità dei suoi prodotti agricoli, un primato che si traduce in una responsabilità condivisa tra istituzioni e produttori.

L’Italia custodisce oggi un patrimonio di oltre 890 prodotti DOP, IGP, STG e IGP, una ricchezza che richiede un impegno costante nella promozione e nella difesa delle peculiarità che li contraddistinguono.
L’iscrizione del Cirò Classico nel registro europeo delle DOP testimonia la vitalità del sistema produttivo italiano e la capacità della Calabria di reinventarsi, puntando sulla qualità come motore di sviluppo.
Il Cirò Classico incarna perfettamente l’essenza del “Made in Italy”, un marchio di eccellenza riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo.
La zona di produzione del Cirò Classico è rigorosamente definita, comprendendo l’intero territorio amministrativo dei comuni di Cirò e Cirò Marina, estendendosi fino a un’altitudine massima di 462 metri sul livello del mare, un’area che conserva le testimonianze più antiche della viticoltura nella regione.
Questo luogo privilegiato, caratterizzato da una complessa interazione di fattori ambientali, conferisce al vino le sue caratteristiche distintive.
Il profilo organolettico del Cirò Classico DOCG è un’espressione diretta di questa sinergia.

Il colore rosso rubino intenso è preludio a un bouquet olfattivo complesso e persistente.

Al palato si rivela un sapore corposo, armonico e vellutato, che si arricchisce di sfumature con l’invecchiamento.
Questo profilo sensoriale unico è strettamente legato alla varietà di uva Gaglioppo, che matura in un microclima particolarmente favorevole.

I suoli sedimentari, ricchi di minerali essenziali per lo sviluppo della vite, in combinazione con l’influenza mitigante del mare a est e la protezione del massiccio montuoso a ovest, creano un ambiente ideale per la produzione di un vino di straordinaria qualità.
La DOCG rappresenta quindi non solo una certificazione, ma un atto di tutela di un ecosistema fragile e di un patrimonio culturale inestimabile.

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