La stabilità finanziaria degli enti locali, in particolare dei piccoli comuni, rappresenta una sfida cruciale per garantire la coesione territoriale e il benessere dei cittadini.
In un contesto economico complesso, dove le disparità regionali persistono e le risorse pubbliche richiedono una gestione oculata, la capacità di fornire servizi essenziali – sanità, istruzione, infrastrutture – diventa un indicatore primario della qualità della vita e della fiducia nelle istituzioni.
Con la legge di bilancio 2024, si è voluto rispondere a questa esigenza con l’istituzione di un fondo dedicato, un intervento mirato a fornire un sostegno concreto agli enti locali in condizioni di dissesto o predissesto.
L’obiettivo non è meramente quello di tamponare situazioni di emergenza, ma di avviare un percorso di resilienza, promuovendo la capacità di ripresa e la sostenibilità finanziaria nel lungo termine.
La politica nazionale, in questo contesto, si pone al di sopra delle appartenenze politiche degli enti territoriali.
La priorità assoluta è quella di assicurare che i cittadini, indipendentemente dalla collocazione geografica o dall’orientamento politico dell’amministrazione locale, possano accedere ai servizi fondamentali che spettano loro per diritto.
Questo principio di imparzialità e di equità è un elemento imprescindibile per consolidare la fiducia tra cittadini e istituzioni e per favorire la partecipazione attiva alla vita democratica.
Nel caso specifico della Calabria, una regione che affronta sfide economiche e sociali significative, la necessità di un intervento mirato si fa particolarmente sentire.
Trentatré comuni calabresi, in particolare, beneficeranno di un contributo complessivo di 1.302.040,59 euro, erogato in due tranche, nel 2025 e nel 2026.
Questo stanziamento, frutto di un forte impulso politico, si configura come uno strumento fondamentale per sostenere la capacità di risposta dei piccoli comuni, spesso gravati da debiti e con risorse limitate.
L’iniziativa non si limita a fornire un aiuto finanziario immediato, ma mira a creare un effetto moltiplicatore, incentivando la razionalizzazione della spesa pubblica, la ricerca di soluzioni innovative per la gestione dei servizi e la promozione di forme di collaborazione inter-comunale.
L’impegno è quello di accompagnare gli enti locali in un percorso di rafforzamento, fornendo supporto tecnico e amministrativo, al fine di favorire la ripresa economica e sociale del territorio.
Questo intervento rappresenta un segnale chiaro: nessun comune viene lasciato solo ad affrontare le proprie difficoltà.
Ogni euro stanziato testimonia la volontà di tradurre le scelte politiche in risultati concreti e tangibili per le comunità locali, contribuendo a ridurre le disuguaglianze territoriali e a promuovere un futuro più equo e sostenibile per tutti.
La finalità ultima è quella di costruire un sistema di governance locale più efficiente, trasparente e orientato al benessere dei cittadini.