venerdì 22 Agosto 2025
26 C
Catanzaro

Centrosinistra in Calabria: Schlein punta su unità e sanità

L’elaborazione di un’ipotesi programmatica e politica per il centrosinistra in Calabria, in vista delle prossime elezioni regionali, sta assumendo contorni sempre più definiti.

La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, lo ha affermato durante un intervento al Magna Graecia Film Festival a Soverato, sottolineando come l’incontro recente tra le segreterie regionali del Pd, del Movimento 5 Stelle e di Sinistra Italiana rappresenti un passo significativo verso la costruzione di un’alternativa solida e credibile all’attuale amministrazione regionale.

La riflessione di Schlein si radica nell’esperienza elettorale maturata negli ultimi anni, evidenziando come la capacità di convergenza tra le forze progressiste – e l’ampliamento del perimetro inclusivo a tutte le realtà politiche contrarie all’orientamento della destra – abbia portato a risultati positivi in diverse realtà territoriali, dall’Emilia-Romagna all’Umbria, passando per Genova, Assisi e Ravenna.

Questa strategia vincente, fondata sulla condivisione di un programma organico e coerente, si rivela cruciale anche per il contesto calabrese, dove l’urgenza di un cambiamento politico è particolarmente sentita.
L’importanza della convergenza non si limita alla semplice formazione di un cartello elettorale, ma si traduce nella costruzione di un progetto politico condiviso, capace di affrontare le problematiche strutturali che affliggono la regione.
Tra queste, spicca la drammatica situazione della sanità pubblica, elemento centrale del disagio collettivo e oggetto di un’inaccettabile gestione.
La segretaria ha denunciato con forza come la politica sanitaria regionale, paradossalmente, si trovi a spendere ingenti risorse – 300 milioni di euro – per la cosiddetta “migrazione sanitaria”, ovvero per consentire ai calabresi di ricevere cure al di fuori dei confini regionali.
Questa spesa colossale, figlia di tagli imposti dai governi nazionali e di una gestione inefficiente a livello locale, impone ai cittadini un doppio onere: il pagamento delle tasse e il costo di trasferte mediche spesso lunghe, faticose e dispendiose.

La priorità assoluta, dunque, deve essere il ripristino di un sistema sanitario pubblico efficiente, accessibile e in grado di garantire servizi di qualità sul territorio regionale, ponendo fine a questa situazione insostenibile.
La sfida per il centrosinistra calabrese non si limita alla risoluzione immediata della crisi sanitaria, ma si estende alla rielaborazione di un’intera visione per il futuro della regione, che tenga conto delle sue specificità e delle sue potenzialità.

Questo implica un impegno concreto per la creazione di nuove opportunità di lavoro, la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale, la promozione dello sviluppo sostenibile e la lotta contro le disuguaglianze sociali.
La convergenza delle forze progressiste rappresenta la condizione necessaria per realizzare questo ambizioso progetto, offrendo ai calabresi una reale alternativa di speranza e di progresso.
L’iniziativa, quindi, non è solo un’operazione elettorale, ma un atto di responsabilità politica nei confronti di una comunità che merita un futuro migliore.

Author:

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -