L’imminente scrutinio regionale del 5 e 6 ottobre 2025 in Calabria vedrà un modello di collaborazione inedito tra Regione e Prefetture, sancito da una recente Intesa istituzionale.
Documento frutto di un ampio coordinamento, approvato dal Ministero dell’Interno, l’accordo mira a rafforzare la regolarità e l’efficienza del processo elettorale, dall’iter preliminare fino alle operazioni di voto, superando le rigidità procedurali del passato.
La firma, avvenuta a Catanzaro, ha visto protagonisti il Prefetto Castrese De Rosa, figura chiave per i rapporti tra lo Stato e le autonomie locali, e il Vice Presidente della Regione Calabria Filippo Pietropaolo, affiancati dalle Prefette Clara Vaccaro (Reggio Calabria) e Franca Ferraro (Crotone), e dai Viceprefetti vicari Rosa Correale (Cosenza) e Roberto Micucci (Vibo Valentia).
La presenza di dirigenti regionali dell’Unità organizzativa elettorale testimonia l’importanza strategica dell’iniziativa.
L’Intesa non si limita a una mera ripartizione di compiti, ma definisce un modello di governance collaborativa.
La Regione Calabria assume la responsabilità della gestione amministrativa del procedimento elettorale, emanando direttive e circolari.
Tuttavia, questo ruolo non è svolto in isolamento; le Prefetture, custodi di una consolidata esperienza in materia di sicurezza e ordine pubblico, forniscono consulenza tecnico-giuridica, supporto operativo e assistenza nella predisposizione del materiale elettorale destinato ai Comuni.
Questo aspetto è cruciale per garantire la coerenza e la uniformità delle procedure su tutto il territorio regionale.
Un elemento innovativo introdotto dall’Intesa è l’istituzione di un organismo di raccordo con sede presso la Prefettura di Catanzaro.
Questa struttura, composta da rappresentanti regionali e prefettizi, agisce da fulcro di comunicazione e risoluzione delle problematiche applicative, assicurando un flusso costante di informazioni e un coordinamento efficace tra i diversi livelli istituzionali.
Si tratta di un meccanismo volto a superare le tradizionali barriere burocratiche e a promuovere un approccio sinergico nella gestione della complessa macchina elettorale.
Al fine di ottimizzare la raccolta, l’elaborazione e la diffusione dei dati relativi al processo elettorale, l’Accordo prevede anche l’utilizzo della piattaforma del Sistema Informativo Elettorale (SIEL) del Ministero dell’Interno.
Questa scelta non solo semplifica l’interscambio di informazioni, ma contribuisce anche a migliorare la trasparenza e l’accessibilità dei dati, elementi essenziali per rafforzare la fiducia dei cittadini nel sistema democratico.
Come sottolineato dai Prefetto De Rosa e dal Vice Presidente Pietropaolo, l’Intesa rappresenta un’opportunità unica per coniugare l’autonomia regionale con la competenza delle Prefetture, consolidando una collaborazione già esistente in numerosi ambiti amministrativi.
Si tratta di un passo significativo verso un modello di governance più efficiente, partecipativo e orientato al servizio del cittadino, capace di affrontare le sfide poste dalla crescente complessità del processo elettorale nel contesto contemporaneo.