La nuova giunta regionale calabrese, presieduta da Roberto Occhiuto, si configura come un complesso equilibrio di forze politiche e competenze specialistiche, delineando una visione strategica per il futuro della regione.
La composizione, che riflette la necessità di un’azione amministrativa ampia e reattiva alle sfide contemporanee, prevede due vice presidenze, affidate a esponenti della Lega, e una distribuzione equilibrata di assessorati, con l’inserimento di figure esterne al circuito politico tradizionale.
Filippo Mancuso, già Presidente del Consiglio regionale uscente, assume la vice presidenza con deleghe cruciali per lo sviluppo infrastrutturale della Calabria.
Le sue responsabilità abbracciano un ampio spettro, dalla pianificazione dei lavori pubblici all’urbanistica, dalla difesa del territorio alla definizione di politiche abitative innovative, elementi imprescindibili per un rilancio economico sostenibile e resiliente.
Giovanni Calabrese, confermato assessore al lavoro, riceve deleghe estese che comprendono lo sviluppo economico, il turismo e la promozione del territorio a livello internazionale.
La sua capacità di intercettare le dinamiche del mercato del lavoro e di stimolare l’attrattività turistica si rivelerà fondamentale per la creazione di opportunità occupazionali e per la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale calabrese.
Gianluca Gallo, forte della sua esperienza, mantiene l’assessorato all’agricoltura, arricchendolo con responsabilità che spaziano dalle risorse agroalimentari alla forestazione, dalle aree interne alle minoranze linguistiche, fino al trasporto pubblico locale.
Un approccio integrato in grado di coniugare tradizione e innovazione, salvaguardando il tessuto sociale e promuovendo lo sviluppo di un’economia rurale competitiva e inclusiva.
L’ingresso di Eulalia Micheli, figura emergente legata al Presidente, sottolinea l’importanza attribuita all’istruzione, allo sport e alle politiche giovanili.
Si tratta di settori cruciali per la formazione delle nuove generazioni e per la costruzione di una società più equa e coesa.
Marcello Minenna, figura esterna con competenze tecniche di alto livello, assume un ruolo strategico nella gestione del bilancio, nella programmazione dei fondi europei e nazionali, nella transizione digitale e nella gestione di enti strumentali.
La sua expertise contribuirà a migliorare l’efficienza amministrativa e a promuovere l’innovazione tecnologica.
Antonio Montuoro, assessore con deleghe di ampio respiro, si occuperà di valorizzare il capitale umano, promuovere l’innovazione nel lavoro pubblico, garantire la legalità e la sicurezza, gestire i beni confiscati, rafforzare la cooperazione internazionale e tutelare l’ambiente.
La sua azione si focalizzerà sulla creazione di un ambiente favorevole allo sviluppo economico e sociale.
Pasqualina Straface, assessore con competenze in materia di inclusione sociale, sussidiarietà e welfare, si occuperà di tutelare i soggetti più vulnerabili, promuovere le pari opportunità e garantire il benessere animale.
La sua attenzione sarà rivolta alla costruzione di una società più giusta e solidale.
Infine, il Presidente Occhiuto mantiene un ruolo di regia, guidando le politiche culturali, i rapporti con l’Unione Europea, il marketing territoriale, la promozione della Calabria, l’attrazione di investimenti, le infrastrutture di trasporto, l’edilizia sanitaria, la protezione civile, la salute e i servizi sanitari, assicurando una visione unitaria e coerente delle azioni della giunta.
L’accento è posto sull’implementazione di un’iniziativa legislativa proattiva e sulla capacità di intercettare le risorse europee per la crescita territoriale.







