Il Napoli ha inaugurato la fase preparatoria con una vittoria di misura (2-1) contro il Catanzaro, in un confronto amichevole disputato a Dimaro, in Trentino.
La prova, seppur contro una formazione di Serie B, ha offerto i primi spunti di analisi per Antonio Conte, il quale ha voluto osservare da vicino l’applicazione dei suoi primi dettami tattici e l’integrazione dei nuovi elementi all’interno del collettivo.
L’inerzia della partita si è sbloccata rapidamente, con Raspadori che, al quarto minuto, ha scosso la rete con una conclusione precisa, testimoniando una immediata reattività e un posizionamento aggressivo voluto dal tecnico.
Il Catanzaro ha reagito con veemenza, ma la perseveranza del Napoli ha portato al secondo gol, realizzato da Lucca su calcio di rigore al settimo minuto, una punizione nata da un fallo che ha evidenziato anche l’intensità e la fisicità che Conte intende instillare nel gruppo.
La reazione ospite non si è fatta attendere: Iemmello, al 57′, ha accorciato le distanze con un gol che ha compresso il vantaggio azzurro e ha stimolato una risposta tattica da parte di Conte, che ha sperimentato soluzioni alternative per preservare il risultato.
Il gol ha rappresentato un utile banco di prova per valutare la resilienza e la capacità di gestione del vantaggio da parte dei suoi giocatori.
Questa prima parte del ritiro in Trentino si conclude imminente, segnando una fase di rodaggio iniziale.
Il gruppo si sposterà quindi ad Aquila, in Abruzzo, dove, dal 30 luglio al 14 agosto, proseguirà un secondo ciclo di allenamenti e amichevoli più mirato, volto a definire gli schemi di gioco, a migliorare la condizione atletica e a valutare ulteriormente le dinamiche interne alla squadra.
Questo secondo periodo di preparazione, in un contesto più isolato, permetterà una maggiore concentrazione sulle necessità specifiche del progetto tecnico e consentirà un’analisi più approfondita delle potenzialità e delle aree di miglioramento del Napoli in vista della stagione agonistica.
Il confronto con il Catanzaro, pur essendo un test preliminare, ha fornito preziose indicazioni e ha acceso i riflettori su un Napoli che, sotto la guida di Conte, si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia.