“Radici Giallorosse: Sport, Solidarietà e Comunità a Bologna”Giovedì 26 giugno, Bologna si tinge di giallorosso per un evento che va oltre il semplice tifo calcistico: “Radici Giallorosse”, promosso dal Catanzaro Club “Massimo Palanca”. L’iniziativa segna l’avvio ufficiale della campagna di tesseramento per la stagione 2025-2026, ma si configura come un’occasione di incontro, condivisione e, soprattutto, di impegno sociale.Il club, giunto al quarto anno di attività, si conferma punto di riferimento imprescindibile per la comunità di tifosi catanzaresi in Emilia-Romagna, un tessuto sociale vibrante che supera i 120 tesserati e si estende ben oltre i confini regionali. “Radici Giallorosse” non è solo una festa, ma una celebrazione dell’identità, un’opportunità per rafforzare il senso di appartenenza a una storia sportiva e culturale che trascende il campo da gioco.La serata, aperta a tutti, culminerà in una cena di convivialità il cui ricavato sarà interamente devoluto all’Associazione Insuperabili, un progetto di scuola calcio innovativo e inclusivo, nato dalla visione del leggendario Massimo Palanca e guidato dalla competenza e dall’esperienza di Giorgio Chiellini. Insuperabili rappresenta un faro di speranza e di opportunità per persone con disabilità, un esempio tangibile di come lo sport possa abbattere barriere e promuovere l’integrazione.Durante l’evento, i tifosi avranno anche la possibilità di acquistare la linea ufficiale di merchandising del club, portando con sé i colori e l’orgoglio giallorosso. Questa è un’opportunità per sostenere non solo la squadra, ma anche l’associazione Insuperabili e l’impegno del club nel promuovere valori positivi all’interno della comunità.”Essere Giallorossi” per il Catanzaro Club “Massimo Palanca” non significa solo assistere alle partite, ma è un’esperienza immersiva che unisce generazioni e crea legami indissolubili. È la trasmissione di una passione ai figli, il ricordo delle gesta dei padri, il sogno di un futuro ancora più glorioso. È la capacità di coltivare radici profonde in terre lontane, portando con sé il calore e la resilienza del Sud. È, in definitiva, un atto d’amore verso una città, una squadra e un’eredità culturale che si perpetua nel tempo. Il club invita tutti i sostenitori, nuovi e storici, a unirsi a questa avventura, a diventare parte di una storia che continua a emozionare e a lasciare un segno positivo nel territorio. Perché, come sottolineano i vertici del club, il calcio, quando vissuto con passione e impegno, può davvero cambiare il mondo, un gesto di solidarietà alla volta.