Sta prendendo forma una proficua discussione con il ministero dello Sport per la realizzazione di strutture sportive di dimensioni contenute destinate all’atletica leggera: ciò che viene apprezzato è il serio impegno assunto da entrambe le parti, riconoscendo al contempo le difficoltà attuali nel progettare infrastrutture di ampia portata per la costruzione di complessi sportivi di grandi dimensioni. Questo è quanto sottolineato dal presidente della Federazione Italiana di Atletica Leggera, Stefano Mei, in relazione alle sue dichiarazioni riportate in una nota del Panathlon Club du Val d’Aoste. La collaborazione e la sinergia tra istituzioni e organizzazioni sportive sono fondamentali per promuovere lo sviluppo dell’atletica a tutti i livelli e garantire opportunità concrete agli atleti e agli appassionati di questo sport così affascinante. La creazione di nuovi impianti sportivi, anche se di dimensioni più contenute, rappresenta un passo importante verso la valorizzazione e la diffusione della cultura sportiva nel nostro Paese. In un contesto in cui le risorse economiche sono limitate e le esigenze infrastrutturali sono molteplici, concentrarsi su progetti mirati e flessibili può essere la chiave per favorire l’accesso allo sport e stimolare la partecipazione attiva della comunità. È necessario pensare in maniera innovativa e sostenibile, cercando soluzioni che possano soddisfare le esigenze degli atleti professionisti ma anche dei giovani talenti in erba che desiderano avvicinarsi al mondo dell’atletica leggera. L’impegno costante nel favorire la costruzione di nuove strutture adatte alle diverse discipline sportive è un segnale positivo che testimonia l’importanza attribuita allo sport come veicolo di valori, inclusione sociale e benessere individuale. Soltanto attraverso una visione lungimirante e collaborativa sarà possibile garantire un futuro prospero per l’atletica leggera italiana e consolidare il suo ruolo nel panorama internazionale dello sport competitivo.
28 febbraio 2025 – 19:22
