Concerto di Capodanno a Vienna: celebrazione universale della musica

Il magico Concerto di Capodanno appena concluso a Vienna, nella prestigiosa Sala d’Oro del Musikverein, ha incantato il pubblico di tutto il mondo con la direzione impeccabile del maestro Riccardo Muti. La selezione di brani intramontabili del repertorio viennese ha diffuso un messaggio universale di pace, fratellanza e amore, trasformando la musica in un ponte che abbattere confini e unire i popoli.Le parole di Muti, pronunciate in italiano durante gli auguri, hanno sottolineato il potere della musica nel celebrare i valori universali che ci accomunano. In un’epoca segnata da conflitti e divisioni, il concerto ha rappresentato un momento di armonia e gioia con i celebri valzer e polke della dinastia Strauss, culminando nel brindisi sulle note indimenticabili del Bel Danubio Blu e della Marcia di Radetzky.Il Musikverein di Vienna si è confermato ancora una volta come fulcro della cultura musicale internazionale, offrendo agli spettatori un’esperienza all’insegna dell’universalità del linguaggio musicale. Il Concerto di Capodanno 2025 ha acquisito un significato speciale in occasione del bicentenario della nascita di Johann Strauss figlio, figura iconica della musica viennese che ha saputo unire culture e popoli attraverso la sua arte.Le celebrazioni per il bicentenario continueranno per tutto il 2025 con concerti ed eventi dedicati alla straordinaria eredità lasciata da uno dei compositori più amati al mondo. Daniel Froschauer, presidente della Filarmonica di Vienna, ha sottolineato l’importanza dei grandi valzer come pilastri del programma, arricchiti da nuove scoperte dell’epoca di Johann Strauss e omaggi al genio musicale dell’adolescente Geiger. Questa filosofia inclusiva è stata testimoniata dal viaggio personale di Froschauer a Ravenna per incontrare Muti e presentargli le partiture di Geiger scelte per l’occasione, regalando al pubblico momenti unici di riscoperta musicale.