I magistrati della Corte d’appello di Torino hanno emesso una sentenza nei confronti di Donato Orsières, un uomo di 56 anni originario di Saint-Denis e ex impiegato forestale dell’assessorato regionale all’agricoltura. Orsières è stato condannato a scontare un anno e dieci giorni di pena (con la condanna sospesa) per il reato di truffa aggravata nell’ottenimento di finanziamenti pubblici legati alla gestione di pascoli a Pontey. L’accusa di abuso d’ufficio, invece, è stata scartata in quanto non più perseguibile penalmente, portando così a una riduzione della condanna di circa due mesi rispetto alla sentenza di primo grado emessa nel maggio del 2023 dal giudice Marco Tornatore. La denuncia contro Orsières è stata presentata dall’ufficio della procura europea di Torino, che ha richiesto un processo rapido.Le indagini sono state condotte dal Corpo forestale della Valle d’Aosta e dalla Guardia di Finanza. Secondo gli investigatori, Orsières (difeso dagli avvocati Ascanio Donadio e Corinne Margueret), proprietario di un’azienda zootecnica, avrebbe presentato richieste fraudolente al suo ufficio durante il periodo in cui era impiegato nel settore agricolo. Le richieste riguardavano contributi per la gestione dei pascoli, indicando falsamente che aveva pascolato un alpeggio nella Bassa Valle d’Aosta nei anni 2020 e 2021, ottenendo così indebitamente circa 15.000 euro di finanziamenti pubblici a discapito dell’Unione Europea.
Condannato a un anno e dieci giorni per truffa: sentenza della Corte d’appello di Torino.
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