L’Organizzazione delle Nazioni Unite ha dichiarato che al momento “non sono ancora presenti le condizioni necessarie” per garantire un ritorno sicuro dei civili libanesi nel sud del Paese. La situazione si è fatta particolarmente critica con la perdita di tre vite e il ferimento di 31 persone a seguito dell’apertura del fuoco da parte delle forze israeliane contro i residenti nella regione meridionale del Libano. Questo tragico evento è stato riportato dal Times of Israel, che ha citato il ministero della Sanità libanese.Le Forze di Difesa Israeliane avevano precedentemente avvertito i civili libanesi durante il fine settimana di evitare di avvicinarsi alle zone dove sono ancora schierate le truppe. Inoltre, venerdì Israele ha annunciato che le sue forze rimarranno nel sud del Libano anche dopo la scadenza prevista per la loro partenza.La comunità internazionale è chiamata a intervenire con urgenza per cercare una soluzione diplomatica a questa escalation di violenza, al fine di proteggere la vita e l’incolumità dei civili coinvolti in questa crisi. È fondamentale che vengano rispettati i diritti umani e che si ponga fine a questo ciclo di violenza che sta causando sofferenza e distruzione in una regione già martoriata da conflitti e tensioni geopolitiche.
Condizioni critiche nel sud del Libano: appello all’intervento internazionale
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