Conseguenze devastanti per l’export dell’acciaio europeo verso gli Stati Uniti: Eurofer chiede intervento urgente da Bruxelles.

L’imposizione dei dazi al 25% potrebbe avere conseguenze devastanti sull’export dell’acciaio europeo verso gli Stati Uniti, con una possibile perdita di circa 3,7 milioni di tonnellate. Eurofer, l’associazione dell’industria siderurgica dell’Unione Europea, ha lanciato un appello urgente a Bruxelles affinché intervenga tempestivamente per proteggere il settore dall’impatto di questa decisione. L’associazione denuncia che l’ordine esecutivo firmato da Trump rappresenta un’escalation senza precedenti nella guerra commerciale avviata durante il suo primo mandato, e prevede che la situazione dell’industria siderurgica europea peggiorerà ulteriormente a causa di questa mossa. Si tratta di un colpo duro per un mercato già in crisi, e Eurofer sottolinea che le perdite nell’export verso gli Stati Uniti non potranno essere compensate in altro modo. La richiesta di un intervento deciso e immediato da parte delle istituzioni europee è motivata dalla necessità di preservare la competitività del comparto siderurgico e garantire la sua stabilità in un contesto internazionale sempre più incerto e conflittuale.