11 gennaio 2025 – 08:45
La prestigiosa località di Sestriere si prepara ad ospitare un evento di rilevanza internazionale che conferma la sua posizione di spicco nel panorama dello sci mondiale. Mentre è in corso la frenetica organizzazione per accogliere le gare montane delle Universiadi di Torino 2025, giunge l’entusiasmante notizia dall’internazionale Fis che Sestriere sarà il palcoscenico della tappa di Coppa del mondo femminile precedentemente annullata in Canada per mancanza di neve.Il Comitato organizzatore della Sestrieres spa ha accolto con grande soddisfazione l’assegnazione dell’evento, che conferma il prestigio e le capacità della Vialattea nel recuperare una competizione saltata oltreoceano. La tre giorni a doppia valenza mondiale vedrà atlete provenienti da tutto il mondo sfidarsi sulle piste leggendarie del Sestriere, tra cui Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia, già protagoniste di vittorie passate in questo scenario suggestivo.Le gare in programma promettono emozioni intense: il gigante femminile annullato a Mont Tremblant diventerà la terza prova del lungo weekend al Sestriere. Saranno tre giornate intense e appassionanti, con la speranza di vedere brillare le sciatrici italiane sulle piste che hanno sempre portato fortuna alle atlete azzurre. Federica Brignone ha recentemente trionfato nel gigante di Semmering, consolidando il suo primato tra le sciatrici italiane più vincenti di sempre.La leggendaria pista Kandahar Giovanni Alberto Agnelli sarà teatro delle sfide epiche tra le migliori atlete al mondo, ripercorrendo la storia degli eventi sportivi che hanno reso celebre questa località. L’allestimento delle tribune e delle aree dedicate allo spettacolo è già in corso, promettendo un’atmosfera vibrante e coinvolgente per tutti i partecipanti e gli appassionati presenti.Sestriere si appresta dunque a vivere un fine settimana straordinario, ricco di emozioni e successi sportivi, confermando la sua fama come destinazione imperdibile per gli amanti dello sci e degli eventi internazionali.
