03 aprile 2024 – 15:45
Una dimora confiscata a un capo della camorra si trasforma in una scuola per chef, offrendo ai ragazzi con sindrome di Down la possibilità di realizzare il sogno di diventare cuochi. Il progetto “Cooking a Revolution” ha ricevuto il sostegno entusiasta dello chef stellato Gennaro Esposito durante l’edizione 2023 della “Festa a Vico”, coinvolgendo altri colleghi per garantire i fondi necessari all’acquisto di attrezzature professionali.”Questa opportunità educativa offerta ai ragazzi di Casa Mehari sarà senz’altro ben accolta,” ha dichiarato Esposito durante l’inaugurazione a Quarto (Napoli). “Le cucine sono luoghi di inclusione dove il lavoro di squadra e il rispetto reciproco prevalgono, ma soprattutto sono spazi dove ci si diverte condividendo la gioia dei clienti nel gustare le nostre creazioni.”La villa, intitolata al giornalista Giancarlo Siani assassinato nel 1985 dalla camorra mentre era a bordo del suo Mehari, è stata aperta nel 2022 dopo essere stata sequestrata al boss del clan Polverino, Nicola Imbriani.”Dotare i ragazzi di una cucina professionale è sempre stato uno dei nostri obiettivi,” ha spiegato Maria Trapanese, presidente dell’associazione volontaria “La Bottega dei Semplici Pensieri”. “Finalmente oggi abbiamo realizzato questo sogno.”Alla cerimonia d’apertura erano presenti anche il sindaco di Quarto Antonio Sabino e lo chef Michele Pelliccia, responsabile del corso.”La cucina è un luogo magico,” ha sottolineato Esposito rivolgendosi ai numerosi ragazzi presenti, molti dei quali già coinvolti in percorsi lavorativi. Un incantesimo che sembra aver già conquistato i sorrisi e qualche lacrima emozionata durante la cerimonia del taglio del nastro, preludio alla formazione del primo chef cresciuto presso Casa Mehari.
