21 agosto 2024 – 11:01
L’autostrada A5 in Valle d’Aosta rappresenta un ostacolo significativo per lo sviluppo turistico della regione. Il costo elevato del pedaggio, fissato a 0,21 euro al chilometro, è ben superiore rispetto ad altre tratte autostradali che collegano regioni concorrenti nel settore turistico come il Trentino e l’Alto Adige attraverso l’A22 del Brennero. Questa differenza di costi è addirittura triplice, rendendo il tragitto sull’A5 molto più oneroso per i viaggiatori rispetto ad altre destinazioni turistiche in Italia.Il Piano regionale dei trasporti evidenzia che per coprire gli 85 chilometri tra Pont-Saint-Martin e Entrèves di Courmayeur si devono sborsare 21,40 euro, corrispondenti a 0,25 euro al chilometro. Questo importo è superiore a quanto indicato nel nuovo Piano dei trasporti regionali. I costi del pedaggio sono di 10,40 euro tra Pont-Saint-Martin e Aosta Est e di 9,10 euro tra Aosta Ovest e Courmayeur.La società Tps Pro srl di Perugia ha redatto il Piano regionale dei trasporti sottolineando la criticità dell’attuale politica tariffaria sull’autostrada A5. La presenza diffusa di gallerie e viadotti lungo il tracciato montano contribuisce ad aumentare ulteriormente i costi per i viaggiatori che scelgono questa via. È necessario rivedere urgentemente la politica dei pedaggi autostradali al fine di favorire lo sviluppo turistico della Valle d’Aosta e renderla più competitiva rispetto ad altre mete turistiche simili sul territorio nazionale.Il confronto con le tariffe praticate su altre autostrade mostra chiaramente che l’attuale sistema tariffario sull’A5 è penalizzante per la regione valdostana. È indispensabile intervenire per ridurre i costi del pedaggio e rendere l’accesso alla Valle d’Aosta più conveniente ed attrattivo per i visitatori. Solo così si potrà valorizzare appieno il potenziale turistico della regione e promuovere uno sviluppo sostenibile ed equilibrato nel settore dei trasporti.