La fitta nebbia mattutina, tipica delle prime ore dell’autostrada 554, arteria vitale che connette Cagliari al cuore pulsante dell’hinterland cagliaritano, ha fatto da cupo testimone di una tragedia. Un uomo di 46 anni, originario della Nigeria e attualmente ospite di una comunità di Selargius, ha perso la vita in un impatto devastante con un veicolo. L’evento, verificatosi alle prime luci dell’alba, intorno alle 5:00, ha scosso la tranquillità della zona, sollevando interrogativi sulle dinamiche che hanno portato a questo tragico epilogo.L’inquadratura della scena è ancora confusa: si cerca di ricostruire se l’uomo, per ragioni ancora da appurare, stesse tentando l’attraversamento della statale in prossimità dell’incrocio con il comune di Settimo San Pietro. La scarsa visibilità, accentuata dalla fitta nebbia, potrebbe aver contribuito a creare una situazione di incomprensione tra il pedone e il conducente dell’autovettura, il quale, immediatamente dopo l’impatto, si è fermato prestando i primi soccorsi, purtroppo senza successo.L’intervento dei soccorritori, tempestivo ma vano, ha visto mobilitati i Carabinieri di Quartu, i Vigili del Fuoco e l’ambulanza del 118, chiamati ad affrontare una situazione drammatica. La loro presenza sul luogo dell’incidente, un tratto di strada ad alta percorrenza, sottolinea la gravità dell’evento e l’urgenza di fare luce su tutte le circostanze che lo hanno determinato.Al di là della cronaca immediata, questo tragico incidente pone l’attenzione su temi cruciali: la sicurezza stradale nelle zone periferiche, la vulnerabilità di persone migranti, spesso con difficoltà di integrazione e conoscenza del territorio, e la necessità di una maggiore sensibilizzazione verso comportamenti responsabili alla guida, soprattutto in condizioni di scarsa visibilità. La comunità locale è chiamata a confrontarsi con una perdita dolorosa e a riflettere su come migliorare la qualità della vita e la sicurezza di tutti i suoi membri, evitando che simili tragedie si ripetano. L’indagine è in corso per chiarire completamente le responsabilità e ricostruire la sequenza degli eventi che hanno portato a questa irreparabile perdita di una vita umana.