lunedì 28 Luglio 2025
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Rome

Architetto sotto inchiesta: Giudizio sommario, occorre verità

La mia affezione per questa città è profonda, radicata in una visione che trascende l’idea di mera costruzione.

Sono un architetto, e mi definisco tale non come un mero esecutore di cemento, ma come un progettista di spazi vitali, di relazioni tra uomo e ambiente.

La fiducia nel sistema giudiziario, pilastro fondamentale dello Stato di diritto, è per me un valore imprescindibile.
L’attuale vicenda, che mi vede coinvolto in un’indagine riguardante l’urbanistica, rappresenta un momento doloroso, amplificato da una campagna mediatica che ritengo ingiusta e pretestuosa.
La diffusione selettiva, decontestualizzata e manipolata di messaggi privati, recapitata prematuramente alla stampa prima ancora dei miei avvocati e della mia stessa persona, alimenta un giudizio sommario e superficiale, minando la mia reputazione e offuscando la verità.
È una dinamica purtroppo fin troppo comune in Italia, dove la spettacolarizzazione dei processi, l’urgenza del “giallo” e la ricerca spasmodica dello scoop prevalgono sulla ponderazione e sulla correttezza.
L’effetto è devastante: si trasforma l’indagato in colpevole, si pregiudica l’innocenza prima ancora che sia stata accertata.
Questo meccanismo erode la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e mina la serenità del dibattito pubblico.

La mia partecipazione a questa indagine non mi priva della convinzione nel valore del mio lavoro e nell’importanza di un’architettura sostenibile, capace di integrare natura e urbanizzazione.

Il mio impegno è e resta rivolto alla creazione di spazi che migliorino la qualità della vita, che favoriscano la coesione sociale e che rispettino l’ambiente.

Ritengo fondamentale che l’inchiesta segua il suo corso con rigore e trasparenza, affinché possa emergere la verità e ripristinare la mia reputazione.

Confido nella capacità della magistratura di distinguere tra la partecipazione a un’indagine preliminare e la responsabilità penale, e sono certo che il mio operato sarà valutato con equanimità e imparzialità.
La mia priorità è collaborare pienamente con le autorità per chiarire ogni aspetto della vicenda e dimostrare la mia assoluta estraneità ad eventuali illeciti.

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