Nella notte, lungo il tratto autostradale A23 Palmanova-Tarvisio, in Friuli Venezia Giulia, un evento drammatico si è dipanato in un quadro di apparente fortuna.
Un’autovettura, con a bordo un nucleo familiare composto da tre adulti e cinque bambini, ha subito un ribaltamento in circostanze ancora da chiarire, manifestando un paradosso tra la gravità dell’incidente e la relativa esigua quantità di feriti.
L’accaduto, verificatosi in prossimità delle uscite di Pontebba e Carnia, all’interno della galleria Zanier, ha visto la vettura perdere aderenza e compiere un rovinoso cappottamento.
La dinamica precisa, ora al vaglio della Polizia Stradale, è legata a fattori che potrebbero includere condizioni meteorologiche avverse, un malore del conducente, un guasto meccanico o, ancora, un errore umano.
L’assenza di altri veicoli coinvolti ha contribuito a limitare i danni e a evitare ulteriori complicazioni.
La scena che si è presentata ai Vigili del Fuoco, immediatamente intervenuti dal distaccamento di Tarvisio, era di grande impatto visivo: l’autovettura, completamente ribaltata su un lato, con le ruote che ruotavano impazzite in aria, imprigionava al suo interno le persone.
Con abilità e professionalità, i soccorritori hanno estratto i passeggeri dalle lamiere contorte, garantendo la loro sicurezza e prestando i primi soccorsi.
Un’équipe medica avanzata ha provveduto a valutare le condizioni di salute di tutti gli occupanti.
Nonostante il violento impatto e la potenziale gravità della situazione, l’intervento tempestivo dei soccorritori e la fortuna hanno giocato un ruolo cruciale.
Solo una delle donne, appartenente al gruppo, ha necessitato di cure mediche più approfondite ed è stata trasportata in ospedale per accertamenti.
Dopo la messa in sicurezza del veicolo incidentato e della relativa area, da parte dei Vigili del Fuoco, la galleria Zanier è stata riaperta al traffico, ripristinando la normale viabilità autostradale.
L’episodio solleva interrogativi sulla sicurezza autostradale, sulla necessità di una manutenzione accurata delle infrastrutture, e sull’importanza di comportamenti responsabili alla guida, soprattutto quando a bordo si trasportano persone vulnerabili come i bambini.
Un monito, infine, a non sottovalutare mai la strada e a privilegiare sempre la prudenza, un gesto che può fare la differenza tra la tragedia e la fortuna.