La condotta dell’imputato: complessità tra mistificazione e criminalità con aggravanti in discussione

La condotta dell’imputato presenta aspetti rilevanti di complessità, dovuti alla concomitanza tra capacità mistificatoria e determinazione criminale, che potrebbero essere considerati aggravanti della pena in caso di normale applicabilità delle stesse. La circostanza però che i fatti si siano verificati in una situazione unica ed eccezionale, rende la valutazione più problematica e richiede un’analisi attenta alle particolarità del contesto per giungere a una pronuncia equitativa.