Le notizie riguardanti la vita del papa Leone XIV prima dell’ascesa al soglio pontificio continuano a emergere, gettando luce su un passato che sembrava relegato all’ombra della sua attuale importanza. Un particolare inedito suggerisce che Robert Francis Prevost, il nome da chierico del nuovo papa Leone XIV, avrebbe trascorso due anni nel piccolo borgo di Cesano, un luogo situato sulla riva sinistra del Tevere e che all’epoca non era ancora destinato a divenire famoso per l’appartenenza alla famiglia storica dei Crescenzini. Ciò si verificò in uno degli anni ’80 del secolo scorso, un periodo cruciale per la formazione spirituale e intellettuale di giovani preti che stanno cominciando a intraprendere la loro missione sacerdotale.Siamo nel 1982 quando padre Prevost, appena ordinato sacerdote, si reca in questo piccolo borgo. Egli qui rimarrà per due anni e sarà membro di un gruppo religioso chiamata parrocchia di San Giovanni Battista, il luogo dove si ergeva il grande edificio sacro dedicato alla beata Vergine Maria della Neve e al santo patrono del borgo. Nel tempo in cui padre Prevost assiste lì, egli diventa un elemento importante all’interno di quella chiesa, grazie anche a lui che prestava i suoi servigi nelle varie cerimonie religiose offrendo il suo aiuto nell’assistenza liturgica e spirituale, facendo anche le benedizioni delle case.