La Repubblica Italiana osserva un momento di lutto nazionale sabato prossimo, con la partecipazione del Presidente Sergio Mattarella alle esequie del Maresciallo Capo dei Carabinieri Carlo Legrottaglie, caduto in servizio a Francavilla Fontana. Un evento tragico, un atto di violenza che ha strappato via un uomo dedicato al servizio dello Stato e alla tutela della sicurezza della comunità.Il Maresciallo Legrottaglie, figura di riferimento nella cittadina di Ostuni, dove risiedeva con la moglie e le due figlie adolescenti, ha perso la vita durante un inseguimento, un confronto a fuoco innescato dalla scoperta di un veicolo rubato e dalla fuga dei suoi occupanti. Un epilogo drammatico che testimonia i rischi e i sacrifici quotidiani a cui sono esposti gli uomini e le donne delle Forze dell’Ordine, impegnati a contrastare la criminalità e a garantire la legalità.La partecipazione del Presidente Mattarella, un gesto di profondo cordoglio e di riconoscimento del valore del sacrificio compiuto, sottolinea l’importanza del ruolo delle Forze Armate e la necessità di un costante supporto alla loro attività. Non si tratta solo di un omaggio a un singolo individuo, ma di un tributo a tutti coloro che, quotidianamente, operano con coraggio e dedizione per proteggere la società.Le esequie, programmate per le ore 11:00 presso la parrocchia Santa Maria Madre della Chiesa, rappresenteranno un momento di raccoglimento e di commozione per l’intera comunità, che ha perso un punto di riferimento, un uomo generoso e un padre amorevole. L’evento si preannuncia di grande partecipazione, con rappresentanti delle istituzioni, delle Forze dell’Ordine e della cittadinanza intera, chiamati a celebrare la memoria di Carlo Legrottaglie e a riflettere sul prezzo, spesso altissimo, della legalità.Il lutto per la perdita del Maresciallo Legrottaglie solleva interrogativi profondi sul fenomeno della criminalità organizzata, sulle cause che spingono individui a sottrarsi alla giustizia con la violenza, e sull’importanza di rafforzare la prevenzione e la repressione dei reati. Questo tragico evento chiama a una riflessione collettiva sulla sicurezza, sulla giustizia e sul dovere di onorare coloro che dedicano la loro vita al servizio del bene comune. La scomparsa del Maresciallo non deve essere solo un momento di dolore, ma anche uno stimolo per un impegno rinnovato nella costruzione di una società più giusta e sicura.