Un episodio drammatico ha scosso la comunità di Zafferana Etnea, fortunatamente risolto senza conseguenze fatali.
L’evento, che avrebbe potuto sfociare in una tragedia, ha visto coinvolte atlete di pallavolo a seguito di una fuga di monossido di carbonio proveniente dall’impianto di riscaldamento del palatenda comunale.
Il sindaco, Salvatore Russo, ha descritto la situazione come potenzialmente devastante, sottolineando l’importanza della prontezza dei soccorsi e della tempestiva evacuazione delle persone colpite.
La partita di pallavolo femminile tra la Zafferana Volley e il Volley ’96 Milazzo è stata interrotta bruscamente quando l’allarme è scattato.
Il monossido di carbonio, gas inodore e incolore, si è infiltrato nell’ambiente, causando un avvelenamento silente tra le atlete presenti.
La rapidità con cui il gas si diffonde e la sua capacità di eludere i sensi rendono l’episodio particolarmente insidioso e drammatico.
L’incidente solleva interrogativi cruciali sulla manutenzione degli impianti di riscaldamento in strutture pubbliche e sulla necessità di protocolli di sicurezza rigorosi per la prevenzione di fughe di gas.
Il monossido di carbonio, prodotto dalla combustione incompleta di combustibili come gas naturale, olio combustibile o legna, rappresenta un pericolo significativo, specialmente in ambienti chiusi e poco ventilati.
La fuga è stata prontamente individuata e l’edificio evacuato, con le atlete e il personale presente trasportate in ospedale per accertamenti e cure.
La gestione dell’emergenza, che ha coinvolto i soccorritori del 118 e le forze dell’ordine, è stata giudicata positiva, con tutte le persone coinvolte dimesse nelle ore successive.
Questo evento, oltre alla sua immediatezza emotiva, funge da monito sull’importanza della prevenzione, della formazione del personale e dell’implementazione di sistemi di rilevamento gas efficienti.
La sicurezza degli utenti di strutture pubbliche, in questo caso gli atleti e il pubblico, deve essere una priorità assoluta.
L’indagine che seguirà cercherà di chiarire le cause precise della fuga, verificando la conformità dell’impianto alle normative vigenti e l’efficacia dei controlli periodici.
Si rende necessario un esame approfondito delle procedure di manutenzione e ispezione, con l’obiettivo di evitare che simili tragedie possano ripetersi.





