Questa mattina, in una giornata densa di impegni istituzionali e incontri di rilievo, Sua Santità Papa Leone ha accolto in udienza Monsignore Bertram Johannes Meier, Vescovo della Diocesi di Augsburg, in Germania, testimoniando un rinnovato dialogo con la Chiesa cattolica tedesca, un interlocuzione sempre più cruciale in un contesto di profonde trasformazioni sociali e teologiche.
La presenza del Vescovo di Augsburg segna un’occasione per affrontare questioni complesse relative al futuro della fede e al suo ruolo nella società contemporanea.
Successivamente, Papa Leone ha ricevuto Padre Carlos Alberto Trovarelli, Ministro Generale dell’Ordine Francescano dei Frati Minori Conventuali, accompagnato da Padre Massimo Fusarelli, Ministro Generale dell’Ordine Francescano dei Frati Minori.
Questo incontro con i superiori di due importanti rami dell’Ordine Francescano – testimone di un impegno secolare a favore dei più poveri e dei marginalizzati – sottolinea l’importanza del contributo del mondo francescano alla missione evangelizzatrice della Chiesa e alla promozione della giustizia sociale.
L’Ordine Francescano, con la sua storia di povertà, semplicità e servizio, rappresenta un modello di vita e un punto di riferimento per l’impegno cristiano nel mondo.
Prima dell’udienza generale, il Pontefice ha riservato un momento di incontro privato con la celebre cantautrice italiana Laura Pausini e il suo manager Tommaso Perna.
L’incontro, come comunicato dalla Santa Sede, ha visto Papa Leone accogliere i valori promossi dall’iniziativa Billboard Women in Music, riconoscendo l’influenza culturale e l’impatto positivo che figure di spicco nel mondo della musica possono avere sulla società.
La consegna del Global Icon Award a Laura Pausini rappresenta un gesto simbolico che valorizza il contributo delle donne nell’arte e nella cultura, promuovendo un messaggio di empowerment femminile e di impegno sociale.
Questo riconoscimento, esteso a una figura di fama internazionale, riflette la volontà del Papa di costruire ponti tra la Chiesa e il mondo dello spettacolo, al fine di veicolare valori di speranza, resilienza e solidarietà attraverso un linguaggio accessibile a un pubblico globale.
L’incontro, in definitiva, ha rappresentato un’opportunità per sottolineare l’importanza del ruolo delle donne come agenti di cambiamento e per celebrare il potere dell’arte come strumento di connessione e di ispirazione.







