Procura di Roma si occupa dell’inchiesta Prestipino per segreti d’ufficio

L’inchiesta sulla rivelazione del segreto d’ufficio, aperta a Caltanissetta contro Michele Prestipino, un tempo procuratore aggiunto della Dna e capo dell’ufficio inquirente di Roma, sarà trasferita alla Procura della Capitale. Il pool nisseno, che ha avuto notizia della scelta di Prestipino di esercitare il diritto di non rispondere alle domande, aveva inizialmente intuito la sua incapacità a procedere ulteriormente e quindi deciso di trascinare il fascicolo presso l’autorità giudiziaria competente. Le indagini si sono concentrate sullo stesso Prestipino per presunti reati riguardanti la violazione del segreto d’ufficio, con particolare riferimento alle sue vicende professionali legate alla lotta contro mafia e ‘ndrangheta.