Protesta silenziosa e musicale a Romano di Lombardia: oltre mille persone in piazza contro le decisioni comunali.

Il 25 aprile, giorno della liberazione dell’Italia dal giogo tedesco e del riconoscimento ufficiale della repubblica italiana, il paese di Romano di Lombardia si trasforma in un teatro di protesta silenziosa e musicale. La piazza centrale, affollata da oltre mille persone che hanno deciso di manifestare contro le decisioni dell’amministrazione comunale, è percorsa dal suono della musica, nonostante il divieto ufficiale emanato per rispettare le indicazioni sul lutto nazionale per la morte del papa Francesco. La scelta degli organizzatori di mantenere la tradizione, cantando ‘Bella ciao’ come avvenuto in passati anni, è un atto di dissenso e ribellione contro le decisioni dei vertici comunali.I manifestanti sono perlopiù abitanti del paese, alcuni studenti delle scuole superiori della zona e alcuni sindacalisti locali. Il gruppo ha deciso di non ascoltare i decreti ufficiali di divieto e con la scusa del lutto per il papa hanno risposto all’appello dei partiti di sinistra che si sono uniti nella manifestazione in sostegno ai comitati per la difesa dell’ambiente e contro gli sprechi.