La vicenda di Coopla Green, insediata a Manfredonia, nel cuore del Foggiano, incarna un percorso di trasformazione profonda, un esempio di resilienza industriale che emerge dalle ceneri di una crisi strutturale.
La sua genesi è intimamente legata al tracollo della precedente Dopla, un’azienda che, fino a pochi anni fa, rappresentava un polo occupazionale significativo nel territorio.
La tempesta che ha colpito la Dopla non è stata un evento isolato, ma l’inevitabile conseguenza di un cambiamento normativo a livello europeo: il divieto progressivo delle stoviglie monouso in plastica.
Questa decisione, motivata da una crescente consapevolezza ambientale e dalla necessità di contrastare l’inquinamento da microplastiche, ha imposto alle aziende del settore una radicale revisione dei propri modelli di business.
La scomparsa della Dopla, sebbene dolorosa, ha aperto la strada a una nuova opportunità: la nascita di Coopla Green, un’impresa che ambisce a ridefinire il concetto di produzione industriale sostenibile.
Piuttosto che subire passivamente il cambiamento, i soci fondatori hanno scelto di abbracciarlo, investendo in tecnologie innovative e materiali alternativi, come la canna da zucchero e altre biomasse rinnovabili.
La transizione non è stata priva di sfide.
Richiede un investimento significativo in ricerca e sviluppo, la riqualificazione del personale, la creazione di nuove competenze e l’adattamento a un mercato in evoluzione.
Tuttavia, la visione di Coopla Green va ben oltre la semplice sostituzione della plastica con alternative biodegradabili.
L’azienda si propone di creare un modello di economia circolare, in cui i rifiuti organici vengono trasformati in risorse, riducendo al minimo l’impatto ambientale e generando valore aggiunto per il territorio.
Questo approccio integrato include la gestione sostenibile delle foreste locali, la produzione di energia rinnovabile attraverso la valorizzazione degli scarti di lavorazione e la promozione di prodotti eco-compatibili, destinati non solo al mercato interno, ma anche all’export.
Coopla Green non è solo una storia di rinascita industriale, ma anche un simbolo di come l’innovazione, la collaborazione e la responsabilità sociale possano trasformare una crisi in un’opportunità di sviluppo sostenibile, creando posti di lavoro di qualità e contribuendo a preservare l’ambiente per le future generazioni.
L’impresa rappresenta un esempio concreto di come le sfide ambientali possano stimolare la creazione di nuove imprese e modelli economici più resilienti e attenti al benessere del pianeta.