La sentenza emessa dall’appello ha ribadito la colpevolezza dei due imputati che avevano già ricevuto una condanna all’ergastolo dal Tribunale nel 2022. La famiglia della giovane vittima, Saman Abbas, un’adolescente pachistana di diciotto anni, era stata assassinata nella notte tra il 30 aprile e l’1 maggio 2021 nelle campagne di Novellara, nell’area della Bassa Reggiana. Questo tragico evento ha scosso la comunità locale e ha suscitato grande scalpore per la sua incredibile brutalità. La condanna definitiva è giunta dopo anni di indagini ed esami tecnici. I due accusati erano stati arrestati rapidamente grazie alle indagini, nonostante il tentativo della polizia di tracciare le prove lasciate sulla scena del crimine fosse stato particolarmente difficile a causa delle condizioni climatiche e geografiche. La cattura dei sospettati è stata possibile grazie alla collaborazione tra le forze dell’ordine locali, l’intelligence e il supporto tecnico delle strutture specializzate. Questo esempio mette in evidenza la complessità delle indagini nei casi di omicidio commessi all’interno della comunità o da individui conosciuti, dove le prove materiali sono spesso scarse o distrutte per coprire il crimine e nascondere i responsabili.