Il futuro della serie “Imma Tataranni” si preannuncia senza l’interprete del maresciallo Ippazio Calogiuri, Alessio Lapice, come confermato da una recente dichiarazione rilasciata durante il festival “Il libro possibile”.
L’assenza dell’attore, già anticipata sui social media con un messaggio di addio al suo personaggio, non costituisce una rivelazione sconvolgente, ma piuttosto la conferma di un percorso professionale in evoluzione.
Lapice stesso sottolinea l’importanza di onorare le aspettative del pubblico, evitando speculazioni su eventi futuri non ancora certi.
Riflettendo sulla conclusione delle quattro stagioni della fiction tratta dai romanzi di Mariolina Venezia, Lapice esprime gratitudine verso il team creativo – registi, autori, sceneggiatori e colleghi – per il lavoro compiuto, un percorso caratterizzato dalla volontà di evitare la ripetitività e mantenere viva l’attenzione del pubblico.
L’aumento degli ascolti, secondo l’attore, è una prova tangibile del successo ottenuto, un riconoscimento del legame emotivo creato con la platea.
“Senza il pubblico noi attori non esistiamo”, dichiara con profonda consapevolezza, sottolineando l’importanza fondamentale del rapporto con gli spettatori.
Lapice, tuttavia, non si ferma qui.
Il suo orizzonte professionale è costellato di nuove sfide, tra cui “L’altro te”, un progetto nato come cortometraggio ma con ambizioni di crescita in una serie televisiva.
Questa narrazione affronta temi di grande attualità, esplorando le dinamiche e le implicazioni delle app di incontri, un fenomeno sempre più diffuso nella società contemporanea.
In autunno, inoltre, si preannuncia l’esordio di “Roberta Valente – Notaio in Sorrento”, una nuova serie Rai 1 con Maria Vera Ratti nel ruolo protagonista.
Lapice, affianco a Ratti, interpreta Stefano, il suo compagno nella fiction, un personaggio complesso, alle prese con un momento cruciale della sua esistenza, un bivio che lo costringe a confrontarsi con se stesso e a definire il proprio percorso di crescita.
“Stefano vuole diventare grande a modo suo”, rivela l’attore, suggerendo una narrazione ricca di sfumature e di spunti di riflessione.
La serie, girata in location suggestive, promette di essere un’esperienza visiva coinvolgente e di intrattenimento di qualità, con un cast di interpreti di talento.
L’assenza di Lapice da “Imma Tataranni” lascia un vuoto, ma apre la strada a nuove e stimolanti opportunità artistiche, testimoniando la vitalità e la continua evoluzione del panorama audiovisivo italiano.